per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE dispone che nella sentenza n. 43 del 2019 sia corretta la seguente omissione materiale: al quarto capoverso del punto 2.2. del Considerato in diritto, le parole «e che il Governo» siano aggiunte dopo le parole «(secondo comma),» e prima delle parole «e' rappresentato e difeso». Cosi' deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 23 maggio 2019. F.to: Giorgio LATTANZI, Presidente Giovanni AMOROSO, Redattore Roberto MILANA, Cancelliere Depositata in Cancelleria il 13 giugno 2019. Il Direttore della Cancelleria F.to: Roberto MILANA