PER QUESTI MOTIVI LA CORTE COSTITUZIONALE Dichiara che non spettava alla Regione Puglia il potere di stipulare la "Dichiarazione di intenti" sottoscritta a Tirana l'11 luglio 1992 con i Ministri dell'educazione e del lavoro del Governo albanese e, di conseguenza, annulla l'atto in questione. Cosi' deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 25 marzo 1993. Il Presidente: CASAVOLA Il redattore: CHELI Il cancelliere: DI PAOLA Depositata in cancelleria il 29 marzo 1993. Il direttore della cancelleria: DI PAOLA 93C0318