PER QUESTI MOTIVI
                        LA CORTE COSTITUZIONALE
   Dichiara   la   manifesta   inammissibilita'   della  questione  di
 legittimita' costituzionale dell'art. 18, comma quinto, del  decreto-
 legge  18  settembre 1992, n. 382 (Disposizioni urgenti in materia di
 finanza  derivata  e  di  contabilita'   pubblica),   sollevata,   in
 riferimento  agli artt. 3, 4, 24 e 41 della Costituzione, dal pretore
 di Perugia - sezione distaccata di Assisi - con l'ordinanza  indicata
 in epigrafe.
    Cosi'  deciso  in  Roma,  nella  sede  della Corte costituzionale,
 Palazzo della Consulta, il 27 maggio 1993.
                        Il Presidente: CASAVOLA
                        Il redattore: PESCATORE
                       Il cancelliere: DI PAOLA
    Depositata in cancelleria il 4 giugno 1993.
               Il direttore della cancelleria: DI PAOLA
 93C0607