P. Q. M.
    Visti  gli  artt.  68, 101, 102, 104, 112 della Costituzione della
 Repubblica, 37 della legge 11 marzo 1953, n. 87 e 26 D.C.C. 16  marzo
 1956;
    Chiede  che  la  Corte  costituzionale,  accogliendo  il  presente
 ricorso, voglia:
      dichiarare che spettano al pubblico ministero  la  ricostruzione
 dei fatti e le qualificazioni giuridiche degli stessi con conseguente
 formulazione  delle  richieste  di  autorizzazione  a procedere per i
 reati in relazione ai quali ritiene di dover procedere;
      che spetta a ciascuna delle Assemblee  legislative  concedere  o
 negare  l'autorizzazione  senza poter modificare la ricostruzione dei
 fatti  e  le  qualificazioni  giuridiche  prospettate  dal   pubblico
 ministero;
      annullare  i  dinieghi di autorizzazione a procedere di cui alla
 seduta del Senato della Repubblica del 18 marzo 1993, con conseguente
 rinvio allo stesso organo per una nuova deliberazione.
               Il Procuratore della Repubblica: BORRELLI

 93C0753