Per le considerazioni suesposte, che si fa riserva di integrare e di illustrare in corso di causa, si chiede che l'Eccellentissima Corte costituzionale voglia dichiarare che non spetta allo Stato il potere di determinare, come ha fatto con il decreto impugnato, livelli uniformi di assistenza sanitaria prescindendo dalla concreta definizione delle singole prestazioni e dalla necessaria correlazione fra queste ultime e le rispettive quote capitarie, nonche' prescindendo da un effettivo e ragionevole tentativo di intesa con le regioni e, per l'effetto, voglia annullare il d.P.R. 24 dicembre 1992 per violazione degli artt. 117, 118 e 119 della Costituzione per le ragioni e sotto il profili illustrati nella parte in diritto. Si depositera' nei termini, assieme alla copia notificata del suesteso ricorso: 1) copia della delibera g.r. n. 3693 in data 27 luglio 1993 di autorizzazione a proporre il presente conflitto di attribuzione. Bologna-Roma, addi' 26 agosto 1993 (Firme illeggibili) 93C0973