Per questi motivi
                       LA CORTE COSTITUZIONALE
    Dichiara  che non spettava alla Camera dei deputati affermare che
i  fatti  oggetto  del  processo civile, promosso da Luca Gianaroli e
Claudio Giorlandino nei confronti del deputato Sandro Bondi, pendente
davanti  al  Tribunale  di Roma, sezione XIII civile, in composizione
monocratica,    concernono    opinioni   espresse   da   quest'ultimo
nell'esercizio  delle  sue  funzioni,  ai  sensi  dell'art. 68, primo
comma, della Costituzione;
    Annulla,  per l'effetto, la delibera di insindacabilita' adottata
dalla  Camera  dei  deputati nella seduta del 30 settembre 2004 (doc.
IV-quater, n. 106).
    Cosi'  deciso,  in  Roma,  nella sede della Corte costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 21 febbraio 2007.
                         Il Presidente: Bile
                      Il redattore: Finocchiaro
                       Il cancelliere:Di Paola
    Depositata in cancelleria il 9 marzo 2007.
              Il direttore della cancelleria: Di Paola
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