P.Q.M. 
 
    Per le esposte ragioni, la Provincia  autonoma  di  Trento,  come
sopra  rappresentata  e   difesa,   chiede   voglia   codesta   Corte
costituzionale   dichiarare   l'illegittimita'   costituzionale   del
decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, recante "Misure urgenti  per
l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere  pubbliche,  la
digitalizzazione   del   Paese,   la   semplificazione   burocratica,
l'emergenza  del  dissesto  idrogeologico  e  per  la  ripresa  delle
attivita' produttive", convertito, con modificazioni, nella legge  11
novembre 2014, n. 164, con riferimento alle seguenti disposizioni: 
        articolo 7, comma 1, lettera b),  n.  2),  che  inserisce  il
comma 1-bis nell'articolo 147 del  decreto  legislativo  n.  152  del
2006; 
        articolo   17-bis,   che   inserisce   il   comma    1-sexies
nell'articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 6  giugno
2001, n. 380, se ed in quanto riferibile anche alle Province autonome
ed ai comuni del rispettivo territorio; 
        articolo 31, 
    nelle parti, nei termini e sotto i profili esposti  nel  presente
ricorso. 
 
                   Prof. avv. Giandomenico Falcon 
 
 
                       Avv. Nicolo' Pedrazzoli 
 
 
                          Avv. Luigi Manzi 
 
        Padova-Trento-Roma, 7 gennaio 2015