P. Q. M. 
 
    Visti gli articoli 134 della Costituzione,  23  e  ss.  legge  11
marzo l953, n. 87; 
    Dichiara rilevante e non manifestamente infondata la questione di
legittimita' costituzionale dell'art. 2, del decreto-legge 10  maggio
2020, n. 29, nella parte in cui prevede che proceda  a  rivalutazione
del provvedimento di ammissione  alla  detenzione  domiciliare  o  di
differimento della pena per motivi connessi  all'emergenza  sanitaria
da COVID-19, il magistrato di sorveglianza  che  lo  ha  emesso,  per
violazione degli articoli 3, 24 comma 2 e 111 comma 2 Cost. 
    Dispone  l'immediata   trasmissione   degli   atti   alla   Corte
costituzionale. 
    Sospende il procedimento in corso  sino  all'esito  del  giudizio
incidentale di legittimita' costituzionale. 
    Ordina che a cura della  cancelleria  la  presente  ordinanza  di
trasmissione degli atti sia notificata alle  parti  in  causa  ed  al
pubblico ministero nonche' al Presidente del Consiglio dei ministri e
comunicata ai Presidenti delle due Camere del Parlamento. 
      Spoleto, 26 maggio 2020 
 
             Il Magistrato di Sorveglianza: Gianfilippi