P.Q.M. 
 
    Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale  (Sezione  Quinta),
dichiara rilevanti e non manifestamente  infondate  le  questioni  di
legittimita'  costituzionale  dell'art.  44,  comma  4,  del  decreto
legislativo 2 luglio 2010, n.  104  (Attuazione  dell'art.  44  della
legge 18 giugno 2009,  n.  69,  recante  delega  al  governo  per  il
riordino del processo amministrativo), limitatamente alle parole  «se
ritiene che l'esito negativo della notificazione dipenda da causa non
imputabile al notificante», in relazione agli artt. 3, 24, 76, 111  ,
113 e 117, comma  l,  della  Costituzione,  nei  termini  esposti  in
motivazione; 
    dichiara pertanto la sospensione del processo e ordina che a cura
della cancelleria l'ordinanza sia notificata alle parti in causa e al
Presidente del Consiglio  dei  ministri,  ed  inoltre  comunicata  ai
presidenti delle due Camere del Parlamento; 
    Cosi' deciso in Roma nella camera  di  consiglio  del  giorno  27
febbraio 2020 con l'intervento dei magistrati: 
      Luciano Barra Caracciolo, Presidente; 
      Federico Di Matteo, Consigliere; 
      Angela Rotondano, Consigliere; 
      Giovanni Grasso, Consigliere; 
      Elena Quadri, Consigliere, Estensore. 
 
                   Il Presidente: Barra Caracciolo 
 
 
                                                  L'estensore: Quadri