P. Q. M. 
 
    Visti gli articoli 1 della legge  costituzionale  n.  1/1948,  23
della  legge  n.  87/1953  rimette  alla  Corte  costituzionale,   le
questioni di legittimita' costituzionale, in relazione agli  articoli
1, comma 2, 3, 51, comma 1, 48,  comma  2,  e  117,  comma  1,  della
Costituzione, quanto a quest'ultimo con riferimento  all'art.  3  del
Protocollo 1 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e  delle
liberta' fondamentali 
        dell'art. 18-bis, comma 1, del decreto del  Presidente  della
Repubblica n. 361/1957 (Approvazione  del  testo  unico  delle  leggi
recanti norme per la elezione della Camera dei  deputati)  nel  testo
modificato dall'art. 1, comma 10, lettera a) della legge n. 165 del 3
novembre 2017, nella parte in cui richiede per la presentazione delle
candidature per il rinnovo della Camera dei deputati un numero minimo
di 1.500 sottoscrizioni per ogni collegio  plurinominale,  ovvero  di
1.500 ridotto della meta' in caso di scioglimento  della  Camera  dei
deputati che ne anticipi la scadenza di oltre centoventi giorni; 
        dell'art. 18-bis, comma 2, del decreto del  Presidente  della
Repubblica n. 361/1957 (Approvazione  del  testo  unico  delle  leggi
recanti norme per la elezione della Camera dei  deputati)  nel  testo
modificato dall'art. 2, comma 10, lettera b della legge n. 52  del  6
maggio 2015, nella parte in  cui  limita  l'esenzione  dall'onere  di
raccolta delle sottoscrizioni ai partiti o gruppi politici costituiti
in gruppo parlamentare in entrambe le Camere; 
    Per l'effetto sospende il giudizio in corso; 
    Ordina che a cura della cancelleria  la  presente  ordinanza  sia
notificata  alle  parti  nonche'  al  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri e comunicata ai Presidenti delle due Camere del Parlamento; 
    Dispone  l'immediata   trasmissione   degli   atti   alla   Corte
costituzionale,  comprensivi  della  documentazione   attestante   il
perfezionamento delle prescritte comunicazioni e notificazioni. 
        Roma, 1° settembre 2020 
 
                         Il Giudice: Bifano