per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    a) dichiara che non spettava alla Camera dei deputati negare, con
deliberazione del 22 settembre 2010, l'autorizzazione, richiesta  dal
Giudice per le  indagini  preliminari  del  Tribunale  di  Napoli,  a
utilizzare quarantasei intercettazioni telefoniche nei  confronti  di
N.  C.,  membro  della  Camera  dei  deputati  all'epoca  dei  fatti,
nell'ambito del procedimento penale n. 325/2011  (n.  36856/01  RGNR)
nel quale il predetto parlamentare risulta imputato; 
    b) annulla la deliberazione adottata dalla Camera dei deputati in
data 22 settembre 2010. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 22 aprile 2013. 
 
                                F.to: 
                      Franco GALLO, Presidente 
                      Sabino CASSESE, Redattore 
                   Gabriella MELATTI, Cancelliere 
 
    Depositata in Cancelleria il 23 aprile 2013. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                       F.to: Gabriella MELATTI