per questi motivi 
                       LA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    dichiara ammissibile la  richiesta  di  referendum  popolare  per
l'abrogazione del decreto legislativo 27 gennaio 2006, n. 25, recante
«Istituzione del Consiglio direttivo  della  Corte  di  cassazione  e
nuova disciplina dei Consigli giudiziari, a  norma  dell'articolo  1,
comma 1, lettera c) della legge 25 luglio 2005 n. 150», limitatamente
alle seguenti parti: art.  8,  comma  1,  limitatamente  alle  parole
«esclusivamente» e «relative all'esercizio delle  competenze  di  cui
all'articolo 7, comma 1, lettera a)»; art. 16, comma 1, limitatamente
alle  parole:  «esclusivamente»  e  «relative   all'esercizio   delle
competenze di cui all'articolo 15, comma 1, lettere a),  d)  ed  e)»,
richiesta dichiarata  legittima,  con  ordinanza  pronunciata  il  1°
dicembre 2021 dall'Ufficio centrale  per  il  referendum,  costituito
presso la Corte di cassazione. 
    Cosi' deciso in Roma,  nella  sede  della  Corte  costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 16 febbraio 2022. 
 
                                F.to: 
                     Giuliano AMATO, Presidente 
                     Silvana SCIARRA, Redattore 
             Roberto MILANA, Direttore della Cancelleria 
 
    Depositata in Cancelleria l'8 marzo 2022. 
 
                   Il Direttore della Cancelleria 
                        F.to: Roberto MILANA