IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
   Ha pronunciato la seguente ordinanza sui ricorsi riuniti:
     n.  12696  del  1997,  proposto  dal  sig.   Andrea   Castellano,
 rappresentato  e  difeso  dall'avv.  Alberto Del Bufalo elettivamente
 domiciliato presso il suo studio in Roma, via Tacito n. 23;
     n. 12377 del 1997, proposto dai  sigg.ri  Riccardo  Tomassetti  e
 Fabio  Ciolli,  rappresentato  e difeso dagli avv.ti Pietro Marsili e
 Silvio Capolicchio, elettivamente domiciliati presso il  loro  studio
 in Roma, via Frattina n. 14;
     n.   12779  del  1997,  proposto  dal  sig.  Matteo  Scannicchio,
 rappresentato e  difeso  dall'avv.  Giovanni  Angeloni  elettivamente
 domiciliato presso il suo studio in Roma, via Ofanto n. 18;
     n.   12441   del   1997,  proposto  dal  sig.  Ivano  Pindinello,
 rappresentato e  difeso  dagli  avv.ti  Maria  Carmen  Guida  e  Luca
 Gratteri  elettivamente  domiciliato  presso  il loro studio in Roma,
 viale Bruno Buozzi n.  68;
   Contro l'Universita' di Roma "La Sapienza", in persona del  rettore
 pro-tempore,   ed  il  Ministero  dell'universita'  e  della  ricerca
 scientifica e  tecnologica,  in  persona  del  Ministro  pro-tempore,
 rappresentati  e  difesi  dall'Avvocatura  generale  dello Stato, per
 l'annullamento del decreto in  data  2  agosto  1997,  col  quale  il
 rettore  dell'Universita'  degli  studi  di  Roma  "La  Sapienza"  ha
 disposto il numero chiuso per l'iscrizione  al  corso  di  laurea  in
 medicina  e  chirurgia  per  l'anno  accademico 1997/1998, nonche' di
 tutti gli atti presupposti, connessi e conseguenti, ivi  compreso  il
 d.m. 21 luglio 1997, n. 275;
   Visti i ricorsi con i relativi allegati;
   Visti  gli  atti  di costituzione in giudizio delle amministrazioni
 intimate;
   Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno  delle  rispettive
 difese;
   Visti gli atti tutti della causa;
   Nominato  relatore,  per la camera di consiglio del 29 ottobre 1997
 il consigliere Aldo Fera;
   Uditi, altresi', i difensori delle parti come da verbale;
   Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:
                            Fatto e diritto
   I.  - Con i ricorsi all'esame della sezione - di cui va disposta la
 riunione ai fini della trattazione della presente fase di giudizio  -
 i  ricorrenti investono i provvedimenti specificati in epigrafe nella
 parte  in  cui  determinano  la  preclusione  dell'accesso  ai  corsi
 universitari  cui  i  medesimi aspirano ad essere iscritti per l'anno
 accademico  1997-98,  e  ne  chiedono,   in   via   incidentale,   la
 sospensione:   e su tale richiesta cautelare la sezione e' chiamata a
 decidere.
   Trattasi di corsi per i quali  l'amministrazione,  attraverso  atti
 regolamentari  e  di  attuazione,  ha imposto consistenti limitazioni
 nelle iscrizioni (che talora hanno comportato, per  alcune  facolta',
 anche l'assoluta indisponibilita' di posti).