IL TRIBUNALE All'udienza del 28 luglio 2000, nel processo nei confronti di Marchina Michele, ha emesso la seguente ordinanza. Prima del compimento delle formalita' di apertura del dibattimento, l'imputato, a mezzo difensore munito di procura speciale, ha formulato richiesta di applicazione della pena in relazione al reato di cui all'art. 186, comma 2, c.d.s., concordando col p.m., previa concessione di attenuanti generiche, la pena finale di giorni otto di arresto e L. 900.000 di ammenda, con conversione della pena detentiva; pena che appare congrua in relazione all'incensuratezza dell'imputato. Il seguito del testo dell'ordinanza e' perfettamente uguale a quello dell'ordinanza pubblicata in precedenza (Reg. ord. n. 734/2000). 00C1303