IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE

    Ha  pronunciato  la  seguente  ordinanza sul ricorso n. 3655/2000
  proposto  da  Natale Massimo, rappresentato e difeso dall'avv. Gian
  Luca  Lemmo ed elettivamente domiciliato presso lo studio dell'avv.
  G. Battista Santangelo in Roma, via B. Oriani n. 85;
    Contro   Azienda   universitaria   policlinico;  Ministero  della
  sanita';   MURST,   rappresentati   e  difesi  come  in  atti,  per
  l'annullamento:
        del provvedimento avente ad oggetto l'opzione per l'esercizio
  della   attivita'   assistenziale   intramuraria  o  dell'attivita'
  libero-professionale  extramuraria, ai sensi dell'art. 5, d.lgs. 21
  dicembre 1999, n. 517;
        di ogni altro atto indicato nell'epigrafe del ricorso:
    Visti gli atti e documenti depositati col ricorso;
    Visto  l'atto  di  costituzione in giudizio delle amministrazioni
  come da verbale;
    Nominato   relatore   il   consigliere   Bruno  Mollica  e  uditi
  all'udienza del 5 luglio 2000 gli avvocati come da verbale;
    Ritenuto e considerato in fatto e in diritto quanto segue:

                           Fatto e diritto

    Il  seguito  del  testo  dell'ordinanza e' perfettamente uguale a
  quello   dell'ordinanza   pubblicata   in   precedenza  (Reg.  ord.
  n. 815/2000). 00C1428