Il dispositivo riportato per errore di stampa in calce alla sentenza citata in epigrafe, pubblicato alla pag. 53 della sopra indicata Gazzetta Ufficiale, e' sostituito dal seguente: "Per questi motivi LA CORTE COSTITUZIONALE Riuniti i giudizi, Dichiara l'illegittimita' costituzionale dell'art. 26, comma 4, della legge 23 dicembre 1998, n. 448 (Misure di finanza pubblica per la stabilizzazione e lo sviluppo); Dichiara l'illegittimita' costituzionale dell'art. 26, comma 5, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, nella parte relativa alle somme corrisposte al personale del comparto ministeri; Dichiara - ai sensi dell'art. 27 della legge 11 marzo 1953, n. 87 - l'illegittimita' costituzionale dell'art. 26, comma 5, della legge 23 dicembre 1998, n. 448, nella parte relativa alle somme liquidate in esecuzione della sentenza della Corte costituzionale n. 1 del 1991. Cosi' deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale, Palazzo della Consulta, il 9 maggio 2001. Il Presidente: Ruperto Il redattore: Bile Il cancelliere: Di Paola Depositata in Cancelleria il 17 maggio 2001. Il direttore della cancelleria: Di Paola" 01C0535