IL TRIBUNALE

    Nell'ambito  del  procedimento  penale  di  cui  in  epigrafe nei
confronti  di:  Rosestolato Giuliano, nato a Serravalle Sesia (VC) il
24 gennaio 1955, ivi residente, elettivamente domiciliato ex art. 161
c.p.p.  in  Serravalle Sesia, c.so B. Buozzi n. 12/bis, gia' libero -
presente,  difeso  di  fiducia  dall'avv. R.  Serafini  del  Foro  di
Vercelli,  imputato  del  delitto  di  cui  agli  artt. 2  e  7 legge
n. 895/1967   per  avere  illegalmente  detenuto  presso  la  propria
abitazione  una  carabina  ad  aria  compressa  marca  BSA Airsporter
matricola EN 13123.
    In Serravalle Sesia (VC) fino al 1996.
    Premesso che:
        l'imputato ha chiesto la definizione del giudizio nelle forme
del   rito   abbreviato   subordinato  all'effettuazione  di  perizia
sull'arma in sequestro diretta a stabilire l'energia cinetica erogata
dalla stessa;
        all'esito  della  perizia  e  successivamente al confronto in
aula  tra  il  perito ed il consulente tecnico della difesa e' emerso
che  condizioni variabili di temperatura, umidita', massa dei pallini
determinano  una  differente  energia  cinetica  alla bocca di volata
dell'arma;
    Considerato che:
        la   mancata   indicazione   dei  parametri  di  temperatura,
umidita',   massa  dei  pallini  da  adottare  in  sede  di  verifica
dell'energia  cinetica  dell'arma  ad aria compressa appare creare un
pregiudizio   per   l'imputato  essendo  possibile,  in  applicazione
dell'art. 2,  terzo  comma,  legge 18 aprile 1975 n. 110 (come modif.
dall'art. 11  legge  21  dicembre  1999 n. 526 che la sussistenza del
reato   in  contestazione  nell'odierno  procedimento  venga  o  meno
accertata  sulla  base  di elementi (temperatura, umidita', massa dei
pallini)  casualmente  incidenti  sulle modalita' di esecuzione delle
prove di rilevazione dell'energia cinetica dell'arma;
        tale  situazione  appare costituire offesa di principi di cui
agli  artt. 3,  Cost.,  24,  comma  2, Cost., 27, comma 1, Cost., non
garantendo  la  parita' di trattamento degli imputati in relazione al
medesimo  reato  contestato  e  venendo a ledere il diritto di difesa
dell'imputato per indeterminatezza della fattispecie;
        che la questione appare rilevante rispetto al procedimento in
corso;