ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel giudizio di legittimita' costituzionale degli artt. 1 e 6 della legge 10 maggio 1964, n. 336 (Norme sullo stato giuridico del personale sanitario degli ospedali), 66 della legge 12 febbraio 1968, n. 132 e 5 del d.l. 2 luglio 1982, n. 402, nel testo modificato dalla legge di conversione 3 settembre 1982, n. 627, promosso con ordinanza emessa il 4 dicembre 1985 dal T.A.R. del Piemonte, iscritta al n. 194 del registro ordinanze 1986 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 28, 1a serie speciale, dell'anno 1986; Visto l'atto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri; Udito nella camera di consiglio dell'11 novembre 1987 il giudice relatore Francesco Greco; Ritenuto che il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte, con ordinanza emessa il 4 dicembre 1985, ha sollevato, in relazione all'art. 3 Cost., la questione di legittimita' costituzionale degli artt. 1 e 6 della legge 10 maggio 1964 n. 336 (Norme sullo stato giuridico del personale sanitario degli ospedali), 66 della legge 12 febbraio 1968 n. 132 e 5 del d.l. 2 luglio 1982 n. 402, nel testo modificato dalla legge di conversione 3 settembre 1982 n. 627, nella parte in cui non prevedono il collocamento a riposo al compimento del settantesimo anno di eta' dei farmacisti ospedalieri di ruolo, all'entrata in vigore della legge n. 336 del 1964, fossero privi di qualifica apicale; che identica questione e' gia' stata dichiarata non fondata da questa Corte con sentenza 9 giugno 1986 n. 134 e che nella ordinanza in epigrafe non si rinvengono nuovi e diversi profili di illegittimita' costituzionale;