IL PRETORE A scioglimento della riserva che precede; Letti gli atti di causa; OSSERVA IN FATTO Il ricorrente sig. Milani Pietro, libero professionista e' iscritto dal 30 giugno 1951 all'albo professionale degli ingegneri di Latina; ha maturato il diritto a percepire la pensione di vecchiaia il 24 dicembre 1986. La Cassa nazionale di previdenza ha comunicato, percio', che l'importo annuo lordo della pensione di spettanza del ricorrente ammontava a L. 17.529.711. Tale importo viene ridotto, pero', di un terzo ai sensi dell'art. 2, quinto comma, della legge 3 gennaio 1981, n. 6 (cfr. doc. 2 di parte ric.) giacche' il ricorrente continua ad essere iscritto all'albo. Il ricorrente ha pertanto depositato ricorso in data 7 febbraio 1989 chiedendo che sia ritenuta non manifestamente infondata la questione di illegittimita' costituzionale dell'art. 2, quinto comma, della legge n. 6/1981 in relazione all'art. 3 della Costituzione. Conseguentemente ha richiesto la rimessione degli atti alla Corte costituzionale.