IL TRIBUNALE MILITARE Ha pronunciato la seguente ordinanza nel procedimento penale a carico di Guarascio Giovanni, nato il 5 febbraio 1970 a Milano, e residente a Rocca di Neto (Catanzaro) in via contrada Topanello, 18, celibe, licenza media, panettiere, incensurato, d.m. di Catanzaro, matricola n. 005583, recluta, effettivo al 23º btg. ftr. "Como" in Como, arrestato il 30 settembre 1989, in liberta' dal 2 ottobre 1989, imputato del reato di: "rifiuto del servizio militare di leva" (art. 8, secondo comma, della legge 15 dicembre 1972, n. 772, come sostituito dall'art. 2 della legge 24 dicembre 1974, n. 695) perche', chiamato alle armi e presentatosi il 27 settembre 1989 al 23º btg. ftr. "Como" in Como cui era destinato per adempiere ai propri obblighi militari, il 30 settembre 1989 rifiutava, prima di assumerlo, il servizio militare di leva adducendo imprescindibili motivi di coscienza, e di contrarieta' personale in ogni circostanza all'uso delle armi, a causa delle proprie convinzioni religiose di appartenente al credo dei "Testimoni di Geova" e rifiutava altresi' di richiedere l'eventuale ammissione ai servizi sostitutivi di quello militare di leva, previsti dalla legge sulla obiezione di coscienza. O S S E R V A