IL PRETORE Ha pronunciato la seguente ordinanza nel procedimento penale n. 4118/91 r.g. a carico di Baroni Lelio; RILEVATO IN FATTO Che con decreto di citazione notificato all'imputato il 13 marzo 1991 il p.m. disponeva la citazione dinanzi a questo pretore per l'udienza dibattimentale del 16 maggio 1991 di Baroni Lelio per rispondere "del reato p. e p. dall'art. 594, ultimo comma c.p. per aver offeso l'onore di Calderoni Giovanni, dicendogli: 'sei uno scemo deficente', commettendo il fatto in presenza di piu' persone. In Lugo, il 15 giugno 1990"; che in data 11 maggio 1991 con atto ricevuto da questo pretore la parte offesa Calderoni Giovanni rimetteva la querela che veniva accettata dall'imputato con atto del 13 maggio 1991; che all'udienza odierna tenuta in camera di consiglio ai sensi dell'art. 469 del c.p.p., assente l'imputato, venivano sentiti il p.m. e il difensore dell'imputato i quali non si opponevano alla pronuncia della sentenza inappellabile di non doversi procedere per estinzione del reato a seguito della remissione di querela; OSSERVA IN DIRITTO