LA COMMISSIONE TRIBUTARIA DI PRIMO GRADO
    Ha emesso in data 31 ottobre 1991 - 2 novembre 1991,  la  seguente
 ordinanza  nel  procedimento  di  primo grado iscritto al n. 1522 del
 mod. 22/CC, rb. 33/A, promosso da Anfosso Maria Paola con ricorso  in
 data  15  novembre  1990  contro  l'avviso  di accertamento di valore
 dell'ufficio del registro  di  Sanremo,  scad.  149902  (denuncia  di
 successione in morte di Anfosso Pietro registrata a Sanremo al n. 70,
 vol. 656).
                       SVOLGIMENTO DEL PROCESSO
    Con  la  denuncia  di  successione  di  cui  in epigrafe gli eredi
 attribuivano ai beni morendo dismessi dal de cuius il  valore  finale
 di L. 97.000.000.
    Con  avviso  di  accertamento in data 20 settembre 1990, l'ufficio
 del registro di Sanremo elevava detto valore a L. 312.386.000.
    Contro  tale  avviso  proponeva  tempestiva  impugnazione  l'erede
 denunciante chiedendo, nel merito, la conferma dei valori dichiarati,
 in  particolare  osservando  che per gli alloggi il valore dichiarato
 era quello desumibile  dalla  rendita  catastale  presunta  e  che  i
 terreni  non  erano  edificabili,  contrariamente  a quanto sostenuto
 dall'ufficio.
    In sede di contro-deduzioni l'Ufficio si opponeva all'accoglimento
 del ricorso, sostenendo la infondatezza delle  eccezioni  ex  adverso
 formulate e la congruita' dei valori accertati.
    Alla  odierna  udienza  di  discussione  le  parti dichiaravano di
 riportarsi alle  rispettive  argomentazioni  scritte;  il  ricorrente
 produceva  il certificato catastale rilasciato dall'Ute di Imperia in
 data 16 ottobre 1991 (con l'indicazione delle rendite catastali degli
 immobili caduti in successione) ed insisteva per l'applicazione della
 valutazione  automatica,  eccependo  in  subordine   l'illegittimita'
 costituzionale  dell'art.  12,  comma  3-ter,  del  d.-l.  n. 70/1988
 convertito nella legge 13 maggio 1988, n.   154, nella parte  in  cui
 detta norma non ha previsto anche per il periodo intercorrente tra il
 1›  luglio 1986 ed il 12 maggio 1988 l'applicazione della valutazione
 automatica ai trasferimenti mortis causa di beni immobili.