IL PRETORE
    Ha pronunciato la seguente ordinanza.
    Piazzi  Fabio  Bruno, evocato in giudizio per rispondere del reato
 p. e p. dall'art. 708 del c.p. (essendo stato condannato per  delitti
 determinati  da motivi di lucro, era colto in possesso della somma di
 L. 4.320.000 di cui non giustificava la provenienza).
    Fatto accertato in Cremona il 2 ottobre 1992,  anteriormente  alla
 dichiarazione  di  apertura  del  dibattimento, chiedeva ed otteneva,
 previo consenso del p.m., di essere ammesso  alla  procedura  di  cui
 agli artt. 444 e ss. del c.p.p.
    Le  parti  concordavano  la  pena  di  2  mesi  di  arresto  cosi'
 calcolata: P.B. = 3 mesi arresto - 1/3 ex art. 444 del c.p.p.