IL PRETORE
   Letti gli atti del procedimento n. 3417/95 r.g. dib.  a  carico  di
 Damani  Fath  e  Benya Cef Toufik imputati del reato p.p. dagli artt.
 624 e 625 numeri 2 e 110 c.p.;
   Rilevato che, all'udienza in data 11  dicembre  1995,  il  p.m.  ha
 sollevato  questione  di  legittimita'  costituzionale  del  d.-l. 18
 novembre 1995, n. 489, ed in particolare  dell'art.  7-ter  d.-l.  n.
 416/1989  come introdotto da tale decreto, in relazione agli artt. 2,
 3, 25, 27 e 77 della Costituzione e che  questo  pretore  ritiene  di
 dover  d'ufficio  sollevare  ulteriore questione di costituzionalita'
 della medesima  norma  in  riferimento  altresi'  all'art.  24  della
 Costituzione;
   Ritenuto, quanto alla rilevanza, che l'imputato veniva arrestato in
 flagranza  in data 10 dicembre 1995 e quindi condotto avanti a questo
 pretore per la convalida  dell'arresto  ed  il  conseguente  giudizio
 direttissimo  e  che  -  convalidato l'arresto - il p.m. chiedeva nei
 confronti dell'imputato medesimo la misura dell'espulsione  ai  sensi
 del citato art. 7-ter, primo e terzo comma;
   Ritenuto   in   merito   alla   valutazione   della  non  manifesta
 infondatezza quanto segue: