IL PRETORE Letti gli atti del prc. n. 1089/1995 contro Corsi Bruno +2; Rilevato che nel presente procedimento deve procedersi a modifica dell'ordinanza che ammette gli imputati all'oblazione; Considerato che la pena, determinata ex art. 1 e 2, legge n. 1369/1960 e' una sanzione pecunaria fissa; Atteso che si verte della diretta applicabilita' delle norme, per la quale il p.m. ha eccepito l'incostituzionalita', e che la questione sul punto e' rilevante; Considerato che i citati articoli, non determinando se la misura della pena sia quella minima o massima, non consentono di individuare al giudice la pena sulla quale operare i calcoli ex art. 162 c.p. per ammettere gli imputati all'oblazione, violando il principio di certezza della norme penale, relativo anche alla misura della sanzione, e che quindi la questione non e' manifestamente infondata; Visto l'art. 23, legge n. 87 dell'11 marzo 1953;