IL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI Ha pronunciato la seguente ordinanza di rinvio degli atti alla Corte costituzionale letti gli atti del procedimento n. 2589/94 r.g.g.i.p. nei confronti di: Ponchini Flavio nato il 2 agosto 1934 a Udine, residente a Trecesimo (UD), via M. Bernadia n. 19; Cecchetto Lorenzo nato il 24 luglio 1953 a Volpago del Montello (TV), residente a Udine, via Soffumbergo n. 23, persone sottoposte ad indagini in ordine al reato p. e p. dall'art. 21, terzo comma, legge 10 maggio 1976 n. 319 per avere, il primo quale sindaco pro-tempore del comune di Tricesimo, il secondo quale tecnico preposto alla gestione e manutenzione del depuratore, scaricato reflui del depuratore fognario pubblico eccedenti i limiti di accettabilita' stabiliti dalla tabella A allegata alla legge n. 319/1976; in comune di Tricesimo il 1 giugno 1993; Vista la richiesta del pubblico ministero pervenuta in data 18 febbraio 1995 che instava per il giudizio di costituzionalita' degli artt. 3 e 6 d.-l. 16 gennaio 1995, n. 9 e, in subordine, per l'archiviazione del procedimento non essendo il fatto previsto dalla legge come reato, ai sensi dell'art. 554 c.p.p.; Premesso in fatto che dalla relazione di analisi dd. 8 luglio 1993 del Servizio chimico ambientale del Presidio multizonale di prevenzione presso la U.S.L. n. 7 "Udinese" emergeva il superamento alla data del campionamento (1 giugno 1993) da parte delle acque di scarico dell'impianto di depurazione comunale di Tricesimo, localita' Braidamatta (autorizzato sin dal maggio 1991), di alcuni limiti di accettabilita' previsti, per tali parametri tanto dalla tabella A allegata alla legge n. 319 cit. quanto dalla tabella C1 del Piano di risanamento delle acque della regione Friuli-Venezia Giulia;