IL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI
   Ha  pronunciato  la  seguente  ordinanza  di rinvio degli atti alla
 Corte costituzionale letti gli atti del procedimento n. 8418/95  r.g.
 g.i.p.  pendente  nei  confronti di: Pallini Stefano nato il 9 agosto
 1963 a Udine, ivi residente, via Sapri n. 8, imputato del reato p.  e
 p. dall'art. 93 d.P.R. 16 maggio 1960 n. 570  per  avere,  nella  sua
 qualita'  di  elettore  per  il  consiglio  comunale  di Udine per le
 elezioni amministrative dell'aprile 1995, sottoscritto  piu'  di  una
 lista  di candidati partecipanti alle elezioni dello stesso consiglio
 comunale di Udine, segnatamente la lista denominata "Forza Italia"  e
 la lista denominata "Pannella".
   In Udine nel marzo-aprile 1995;
   Vista  la  richiesta  qui  pervenuta in data 23 gennaio 1996 con la
 quale il pubblico  ministero  domanda  la  condanna  per  decreto  di
 Pallini  Stefano  alla  pena  di  L.  1.175.000  di  multa (di cui L.
 1.125.000 in sostituzione di giorni 15 di reclusione ai  sensi  degli
 artt.  53  e  segg. legge 24 novembre 1981 n. 689) oltre al pagamento
 delle spese processuali;
   Premesso in fatto che la  notizia  di  reato  trovava  origine  nel
 procedimento aperto alla procura della Repubblica presso il tribunale
 di  Udine  (n. 565/95 r.g. n.r.) nell'ambito di piu' ampi e complessi
 accertamenti in ordine a fatti di  falsita'  ideologica  commessi  da
 pubblici  ufficiali  addetti  alla  raccolta  e  all'autentica  delle
 sottoscrizioni,  nel  corso  delle  cui  indagini  si  acclarava  che
 numerosi  cittadini  avevano  prestato,  in  occasione delle elezioni
 comunali e provinciali svoltesi nella primavera dell'anno 1995,  piu'
 dichiarazioni   di   presentazione  di  candidati  alla  competizione
 elettorale, come confermato dall'acquisizione in copia  dei  tabulati
 dai quali risultano le plurime sottoscrizioni;