IL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI
   Ha  pronunciato  la  seguente  ordinanza  di rinvio degli atti alla
 Corte costituzionale letti gli atti del procedimento n. 1619/95  r.g.
 g.i.p.  pendente  nei  confronti di: Bianco Giuseppe nato il 20 marzo
 1936 a Udine, ivi residente, via Tricesimo n. 5/5, imputato del reato
 p. e p. dall'art. 93 d.P.R. 16 maggio 1960 n. 570  per  avere,  nella
 sua  qualita'  di  elettore per il consiglio comunale di Udine per le
 elezioni amministrative dell'aprile 1995, sottoscritto  piu'  di  una
 lista  di candidati partecipanti alle elezioni dello stesso consiglio
 comunale di Udine, segnatamente la lista denominata "Pannella"  e  la
 lista denominata "Alleanza Nazionale".
   In Udine nel marzo-aprile 1995;
   Vista  la  richiesta  qui  pervenuta in data 7 febbraio 1996 con la
 quale il pubblico ministero domanda la condanna per decreto di Bianco
 Giuseppe alla pena di L. 1.175.000 di multa (di cui L.  1.125.000  in
 sostituzione  di  giorni  15  di reclusione ai sensi degli artt. 53 e
 segg. legge 24 novembre 1981 n. 689) oltre al pagamento  delle  spese
 processuali;
   Premesso  in  fatto  che  la  notizia  di reato trovava origine nel
 procedimento aperto alla procura della Repubblica presso il tribunale
 di Udine (n. 565/95 r.g. n.r.) nell'ambito di piu' ampi  e  complessi
 accertamenti  in  ordine  a  fatti di falsita' ideologica commessi da
 pubblici  ufficiali  addetti  alla  raccolta  e  all'autentica  delle
 sottoscrizioni,  nel  corso  delle  cui  indagini  si  acclarava  che
 numerosi cittadini avevano  prestato,  in  occasione  delle  elezioni
 comunali  e provinciali svoltesi nella primavera dell'anno 1995, piu'
 dichiarazioni  di  presentazione  di  candidati   alla   competizione
 elettorale,  come  confermato dall'acquisizione in copia dei tabulati
 dai quali risultano le plurime sottoscrizioni;