IL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI
   Ha  pronunciato  la  seguente  ordinanza  di rinvio degli atti alla
 Corte costituzionale letti gli atti del procedimento n. 8427/95  r.g.
 g.i.p.  pendente  nei  confronti  di Colombo Paola nata il 18 ottobre
 1942 a Udine, ivi residente, via R.  Battisti  n.  50,  imputata  del
 reato  p.  e  p. dell'art. 93 d.P.R. 16 maggio 1960 n. 570 per avere,
 nella sua qualita' di elettore per il consiglio comunale di Udine per
 le elezioni amministrative dell'aprile 1995, sottoscritto piu' di una
 lista di candidati partecipanti alle elezioni dello stesso  consiglio
 comunale  di  Udine,  segnatamente  la  lista denominata "Verdi" e la
 lista denominata "Partito comunista".
   In Udine nel marzo-aprile 1995;
   Vista la richiesta qui pervenuta in data 23  gennaio  1996  con  la
 quale  il  pubblico  ministero  domanda  la  condanna  per decreto di
 Colombo Paola alla pena di L. 1.175.000 di multa (di cui L. 1.125.000
 in sostituzione di giorni 15 di reclusione ai sensi degli artt. 53  e
 segg.  legge  24 novembre 1981 n. 689) oltre al pagamento delle spese
 processuali;
   Premesso in fatto che la  notizia  di  reato  trovava  origine  nel
 procedimento aperto alla procura della Repubblica presso il tribunale
 di  Udine  (n. 565/95 r.g. n.r.) nell'ambito di piu' ampi e complessi
 accertamenti in ordine a fatti di  falsita'  ideologica  commessi  da
 pubblici  ufficiali  addetti  alla  raccolta  e  all'autentica  delle
 sottoscrizioni,  nel  corso  delle  cui  indagini  si  acclarava  che
 numerosi  cittadini  avevano  prestato,  in  occasione delle elezioni
 comunali e provinciali svoltesi nella primavera dell'anno 1995,  piu'
 dichiarazioni   di   presentazione  di  candidati  alla  competizione
 elettorale, come confermato dall'acquisizione in copia  dei  tabulati
 dai quali risultano le plurime sottoscrizioni;