IL PRETORE Letti gli atti del procedimento penale n. 4331/1994/F - n. 211/1995 a carico di Galeazzi Giacomo nato a Borgosatollo il 10 gennaio 1948, osserva in fatto e in diritto quanto segue. 1. - A seguito di incidente mortale avvenuto il 21 maggio 1990 il p.m. rinviava, a giudizio dinnanzi a questo pretore, tale Brioni Giulio conducente dell'autobetoniera investitrice. Dopo complesso dibattimento questo pretore assolveva il Brioni prospettando, nella sentenza, una responsabilita' della ditta che aveva avuto in appalto, per conto del comune di Brescia, i lavori. Segnatamente si prospettava che la perdita di controllo della bicicletta, da parte di Guerra Adalberto, fosse in qualche modo riconducibile ad un cavalletto posto in zona non visibile troppo ravvicinata all'incrocio. La suddetta sentenza diveniva irrevocabile. Sulla base degli atti trasmessi il p.m. rinviava a giudizio, sempre dinnanzi a questo pretore, Galeazzi Giacomo titolare della ditta che aveva in appalto i suddetti lavori. Questo pretore provvedeva con la presente ordinanza di cui dava lettura in dibattimento. 2. - Oggetto del giudizio e' l'art. 34 c.p.p. per contrasto con gli artt. 3, 76, 25 e 101 della Costituzione nella parte in cui non prevede che non possa partecipare al giudizio dibattimentale il giudice che ha gia' conosciuto dei fatti nell'esercizio delle sue funzioni. 3. - Sulla non manifesta infondatezza della questione e' sufficiente evidenziare che le succitate norme costituzionali, cosi' come interpretate dalla stessa Corte costituzionale impongono l'incompatibilita' alla funzione di giudizio dibattimentale del giudice che abbia compiuto, con riferimento allo stesso fatto, una valutazione non formale ma di contenuto delle risultanze delle indagini. 4. - La rilevanza della questione non puo' revocarsi in dubbio ove si ponga mente che: a) questo pretore aveva gia' valutato in dibattimento le indagini svolte prospettando una responsabilita' della ditta de qua; b) ove la Corte accolga la questione questo pretore dovra' ex art. 36 c.p.p. astenersi.