IL PRETORE Letti gli atti, sciogliendo la riserva che precede, osserva: I. - La presente controversia e' stata introdotta con citazione notificata il 1 giugno 1995. Dopo l'esperimento dell'udienza di prima comparizione all'udienza ex art. 183 c.p.c. del 15 dicembre 1995 veniva espletato tentativo di conciliazione che sembrava poter dare esito positivo. Le parti chiedevano ed ottenevano rinvio per verificare l'emersa possibilita' di conciliazione. All'udienza del 22 febbraio 1996, cui la causa era stata rinviata, nessuno e' comparso ed il giudicante si e' riservato, occorrendo stabilire se al processo fosse applicabile la norma dell'art. 309 c.p.c. nel testo risultante dal rinvio all'art. 181 primo comma, c.p.c. nel testo inopinamente novellato (o meglio, come si vedra', rinovellato) dall'art. 4, primo comma-bis, del d.-l. 18 ottobre 1995 n. 432, come modificato (o meglio aggiunto) dall'allegato approvato dall'art. 1 (ed unico) della legge di conversione di detto decreto, cioe' la legge 20 dicembre 1995 n. 534.