LA CORTE DI CASSAZIONE
   Ha pronunciato la  seguente  ordinanza  sul  ricorso  proposto  da:
 Consiglio  nazionale  forense,  in  persona del legale rappresentante
 pro-tempore, elettivamente domiciliato in Roma, viale  Parioli,  180,
 presso lo studio dell'avv. Mario Sanino, che lo rappresenta e difende
 unitamente  all'avv.  Pietro  Rescigno,  giusta  delega a margine del
 ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione, ricorrente;
   Contro Corte dei conti,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
 Ministero  del  tesoro,  domiciliati in Roma, via dei Portoghesi, 12,
 presso l'Avvocatura  generale  dello  Stato,  che  li  rappresenta  e
 difende ope legis, controricorrenti;
   Per   regolamento  preventivo  di  giurisdizione  in  relazione  al
 giudizio  pendente  n.  13251/1995   del   tribunale   amministrativo
 regionale di Roma;
   Udita la relazione della causa svolta nella pubblica udienza del 16
 gennaio 1997 dal relatore consigliere dott. Giuseppe Borre';
   Uditi  gli  avvocati  Mario  Sanino  per il ricorrente e l'avvocato
 Stipo dell'Avvocatura generale dello Stato per i resistenti;
   Udito il p.m. in persona del sostituto procuratore  generale  dott.
 Fabrizio  Amirante  che ha concluso per la rimessione degli atti alla
 Corte costituzionale per la questione di  legittimita'  dell'art.  3,
 comma 4, della legge n. 20/1994.