IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE
   Ha  pronunciato la seguente ordinanza sul ricorso n. 1966/97 r.g.r.
 proposto da Ariani Vittorio, rappresentato e difeso dagli  avv.ti  C.
 Mauceri  e M.G. Lanero, presso quest'ultima elettivamente domiciliato
 in Genova via Corsica 2/11, ricorrente;
   Contro il Ministero dell'universita' e della  ricerca  scientifica,
 in  persona  del  Ministro  in carica, e l'universita' degli studi di
 Genova, in persona del rettore  in  carica,  rappresentati  e  difesi
 dall'Avvocatura dello Stato, domiciliataria in Genova, resistenti;
   Per  l'annullamento  della  delibera  del senato accademico con cui
 l'Universita'  deglli  studi  di  Genova  ha  deliberato  per  l'anno
 accademico  1997-98  di attivare il primo anno del corso di laurea in
 odontoiatria e protesi  dentaria  limitatamente  agli  studenti  gia'
 immatricolati  nell'anno  accademico  1996-97 con esclusione di nuove
 immatricolazioni, nonche' di tutte le relative delibere del consiglio
 di corso di laurea in odontoiatria e protesi dentaria, del  consiglio
 di  facolta'  di medicina e chirurgia, nonche' del d.P.R. 28 febbraio
 1980, n. 135 e della allegata tabella XVIII-bis in parte  qua,  dello
 statuto  dell'universita'  in parte qua, del regolamento didattico di
 ateneo di cui non si conoscono gli estremi in parte qua, e quanto  di
 ragione,  dei decreti ministeriali n. 245 del 21 luglio 1997 e del 31
 luglio 1997 in parte qua, nonche' delle relative deliberazioni  delle
 competenti  autorita' accademiche della medesima universita', di ogni
 altra determinazione rettorile, e  di  ogni  altro  atto  presupposto
 connesso e conseguente.
   Visto il ricorso con i relativi allegati.
   Visto  l'atto  di  costituzione  in  giudizio delle amministrazioni
 intimate.
   Viste le memorie prodotte dalle parti a sostegno  delle  rispettive
 difese.
   Visti gli atti tutti della causa.
   Udita  alla  pubblica  udienza  dell'11 marzo 1998 la relazione del
 consigliere Roberta Vigotti e uditi, altresi', l'avv. M.G. Lanero per
 il ricorrente e l'avv. Olivo per l'amministrazioni resistente;
   Ritenuto e considerato quanto segue:
                         Esposizione del fatto
   Con  ricorso  notificato  il  6  novembre  1997   Ariani   Vittorio
 impugnava,  chiedendone  l'annullamento,  i provvedimenti in epigrafe
 indicati, esponendo di  volersi  iscrivere  al  corso  di  laurea  in
 odontoiatria  e  protesi dentaria, presso dell'Universita' di Genova,
 ma  di  non  aver  potuto  soddisfare tale aspirazione, in quanto per
 l'anno accademico 1997-98 non vi sono  posti  disponibili  per  nuove
 immatricolazioni.
   Questi i motivi del ricorso:
     1)    violazione    dei    principi   generali   dell'ordinamento
 costituzionale con riferimento agli artt. 3, 33 e 34 Costituzione;
     2)  violazione  del   principio   costituzionale   dell'autonomia
 universitaria  e della riserva di legge con riferimento agli artt. 33
 e 34 Cost.;
     3) ulteriore violazione sotto il profilo  degli  artt.  33  e  34
 anche con riferimento all'art. 17, legge  n. 400/1988. Illegittimita'
 costituzionale della legge n. 341/1990 in parte de qua;
     4)  violazione  ed  erronea  applicazione  dell'art.  9, legge 19
 novembre 1990, n. 341, come modificata dall'art. 17, comma 116  della
 legge 15 maggio 1997, n. 127 e del decreto ministeriale n. 745 del 21
 luglio  1997,  e  decreto  ministeriale  31 luglio 1997 ed eccesso di
 potere per illogicita' e difetto di istruttoria e dei presupposti;
     5) violazione della  tabella  XVIII-bis  allegata  al  d.P.R.  28
 febbraio  1980,  n.  135,  nonche'  dello statuto dell'Universita' di
 Genova  ed  eccesso  di  potere  per  difetto  di  istruttoria  e  di
 motivazione.
   Il  ricorrente  concludeva  per l'annullamento, previa sospensione,
 dei  provvedimenti  impugnati,  contrastato   dalle   amministrazioni
 intimate, costituitesi in giudizio.
   Con  ordinanza  in data 20 novembre 1997 l'istanza cautelare veniva
 accolta.
   Chiamato all'udienza odierna, il ricorso passava in decisione.
                         Motivi della decisione