Ricorso ex art. 127 della Costituzione del Presidente del Consiglio dei ministri, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, presso i cui uffici e' legalmente domiciliato in Roma - via dei Portoghesi n. 12 - contro la Regione Molise, in persona del presidente della giunta regionale pro tempore per la declaratoria di illegittimita' costituzionale della legge della Regione Molise n. 27 del 31 dicembre 2022, pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Molise n. 64 del 31 dicembre 2022, recante «Rendiconto generale della Regione Molise per l'esercizio finanziario 2021», come da delibera del Consiglio dei ministri del 23 febbraio 2023. In data 31 dicembre 2022 e' stata pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Molise n. 64 la legge regionale n. 27 del 31 dicembre 2022, recante «Rendiconto generale della Regione Molise per l'esercizio finanziario 2021». Il provvedimento in esame, si pone in contrasto con diverse disposizioni costituzionali. Pertanto, con il presente atto, il Presidente del Consiglio dei ministri impugna nella sua interezza la citata legge regionale n. 27/2022, affinche' ne sia dichiarata la illegittimita' costituzionale, sulla base del seguente Motivo Violazione dell'art. 117, comma 2, lettera e) della Costituzione, riguardante la potesta' legislativa esclusiva dello Stato in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici, in relazione all'art. 50 del decreto legislativo n. 118/2011, contenente «Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42». La legge della Regione Molise n. 27/2022 «Rendiconto generale della Regione Molise per l'esercizio finanziario 2021» consta di tredici articoli che cosi' dispongono: Art. 1. Rendiconto generale 1. Il rendiconto generale della Regione Molise per l'esercizio finanziario 2021 e' approvato con le risultanze esposte nell'allegato 1 (conto del bilancio riepilogo generale delle entrate e delle spese). Art. 2. Entrate di competenza 1. Le entrate derivanti da tributi propri della regione, dal gettito di tributi erariali o quote di esso devolute alla regione, le entrate derivanti da contributi e trasferimenti di parte corrente dell'Unione europea, dello Stato e di altri soggetti, le entrate extratributarie, quelle derivanti da alienazioni, da trasformazione di capitale, da riscossione di crediti e da trasferimenti in conto capitale, le entrate derivanti da mutui, prestiti o altre operazioni creditizie e quelle per contabilita' speciali, accertate nell'esercizio finanziario 2021, per la competenza propria dell'esercizio, come risultano dal conto consuntivo del bilancio, sono stabilite in euro 1.335.832.756,87 cosi' distinte: Parte di provvedimento in formato grafico Art. 3. Spese di competenza 1. Le spese correnti, in conto capitale, per rimborso di prestiti e per contabilita' speciali impegnate nell'esercizio finanziario 2021 per la competenza propria dell'esercizio stesso, come risultano dal conto consuntivo del bilancio, sono stabilite in euro 1.305.864.110,77 cosi' distinte: Parte di provvedimento in formato grafico Art. 4. Residui attivi 2020 e precedenti 1. I residui attivi alla chiusura dell'esercizio 2021, provenienti dagli esercizi 2020 e precedenti, risultavano stabiliti in: Parte di provvedimento in formato grafico Art. 5. Residui passivi 2020 e precedenti 1. I residui passivi alla chiusura dell'esercizio 2021, provenienti dagli esercizi 2020 e precedenti, risultavano stabiliti in: Parte di provvedimento in formato grafico Art. 6. Residui attivi alla chiusura dell'esercizio 2021 1. I residui attivi alla chiusura dell'esercizio finanziario 2021 risultano complessivamente stabiliti dal conto del bilancio nelle seguenti somme: Parte di provvedimento in formato grafico Art. 7. Residui passivi alla chiusura dell'esercizio 2021 1. I residui passivi alla chiusura dell'esercizio finanziario 2021 risultano complessivamente stabiliti dal conto del bilancio nelle seguenti somme (valori in euro): Parte di provvedimento in formato grafico Art. 8. Situazione di cassa 1. Il Fondo di cassa al termine dell'esercizio finanziario 2021 e' determinato in euro 43.007.912,93. Parte di provvedimento in formato grafico Art. 9. Risultato di amministrazione 1. Il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2021 e' pari a euro 76.364.886,89 (allegato 2 - Prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione - lettera A). 2. Il risultato di amministrazione e' cosi' composto: a) parte accantonata pari a euro 373.021.487,66; b) parte vincolata pari a euro 197.207.330,89; c) parte destinata agli investimenti euro 0,00. 3. Totale parte disponibile pari a euro - 493.863.931,66 (allegato 2 - Prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione - lettera E). Art. 10. Operazioni di raccordo 1. Sono approvate le operazioni di raccordo delle risultanze tra le scritture contabili della Ragioneria generale della Regione Molise con quelle della Tesoreria regionale in ordine all'allocazione nei capitoli propri del bilancio delle entrate e delle spese regionali. Art. 11. Gestione economica patrimoniale 1. Al 31 dicembre 2021 il totale dell'attivo e del passivo e' pari a euro 1.038.966.578,63; il Fondo di dotazione, corrispondente alla parte indisponibile del patrimonio netto, a garanzia della struttura patrimoniale dell'amministrazione pubblica, e' pari a euro 288.017.649,53. L'attivo e' articolato in: attivo immobilizzato pari a euro 350.475.478,14, di cui euro 4.472.867,68 per immobilizzazioni immateriali, euro 100.110.623,93 per immobilizzazioni materiali e euro 245.891.986,53 per immobilizzazioni finanziarie; attivo circolante (rimanenze, crediti e disponibilita' liquide) pari a euro 688.491.100,49; ratei e risconti attivi pari a euro 0,00. Il passivo e' articolato in: patrimonio netto (Fondo di dotazione, riserve di capitale e risultato di esercizio) pari a euro - 443.214.961,65; Fondi rischi e oneri pari a euro 414.347.813,71; debiti pari a euro 1.015.767.057,33; ratei e risconti passivi pari a euro 52.066.669,24. 2. Il risultato economico dell'esercizio 2021 risulta pari a -2.980.035,77 (allegato 6 - Conto economico). Art. 12. Elenco allegati 1. Sono approvati i seguenti allegati: a) allegato 1 - Conto del bilancio riepilogo generale delle entrate e delle spese; b) allegato 2 - Prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione; c) allegato 3 - Modello allegato a1 Risultato di amministrazione quote accantonate; d) allegato 4 - Modello allegato a2 Elenco delle risorse vincolate nel risultato di amministrazione; e) allegato 5 - Modello allegato a3 Elenco analitico delle risorse destinate agli investimenti nel risultato di amministrazione; f) allegato 6 - Conto economico; g) allegato 7 - Stato patrimoniale attivo al 31 dicembre 2021; h) allegato 8 - Stato patrimoniale passivo al 31 dicembre 2021; i) allegato 9 - Prospetto quadro generale riassuntivo; j) allegato 10 - Prospetto equilibri di bilancio; k) allegato 11 - Composizione del Fondo pluriennale vincolato ed elenco degli impegni finanziati da FPV per variazione di esigibilita'; l) allegato 12 - Composizione del Fondo crediti di dubbia esigibilita'; m) allegato 13 - Prospetto degli accertamenti per titoli, tipologie e categorie; n) allegato 14 - Prospetto degli impegni per missioni, programmi e macroaggregati - corrente e capitale; o) allegato 15 - Prospetto degli accertamenti assunti nell'esercizio in corso e negli esercizi precedenti imputati agli esercizi successivi; p) allegato 16 - Prospetto degli impegni assunti nell'esercizio in corso e negli esercizi precedenti imputati agli esercizi successivi; q) allegato 17 - Prospetto dei costi per missione; r) allegato 18 - Prospetto della ripartizione per missioni e programmi della politica regionale unitaria; s) allegato 19 - Conto del bilancio gestione delle entrate; t) allegato 20 - Conto del bilancio gestione delle spese; u) allegato 21 - Riepilogo spese per missioni; v) allegato 22 - Riepilogo spese per macroaggregati; w) allegato 23 - Prospetto delle spese per missioni, programmi e macroaggregati - rimborso prestiti; x) allegato 24 - Prospetto delle spese per missioni, programmi e macroaggregati - Spese per servizi per conto terzi e partite di giro; y) allegato 25 - Prospetto SIOPE entrata; z) allegato 26 - Prospetto SIOPE spesa; aa) allegato 27 - Elenco dei residui attivi provenienti dagli esercizi anteriori a quello di competenza; bb) allegato 28 - Elenco dei residui passivi provenienti dagli esercizi anteriori a quello di competenza; cc) allegato 29 - Elenco dei crediti inesigibili, stralciati dal conto del bilancio; dd) allegato 30 - Relazione al conto del bilancio e alla gestione economico patrimoniale, contenente anche la nota informativa sugli strumenti finanziari derivati della regione; ee) allegato 31 - Attestazione tempi di pagamento. 2. E' altresi' allegata al rendiconto, ai sensi dell'art. 11, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 la relazione del Collegio dei revisori dei conti. Art. 13. Entrata in vigore 1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Molise. La presente legge sara' pubblicata nel Bollettino Ufficiale della regione. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione Molise. Com'e' noto, il decreto legislativo n. 118/2011, per garantire la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sotto i diversi profili finanziario, economico e patrimoniale, promuove il ricorso ad un sistema omogeneo di contabilita' economico-patrimoniale. La legge regionale n. 27/2022 recante «Rendiconto generale della Regione Molise per l'esercizio finanziario 2021» presenta, nella sua interezza (in termini Corte costituzionale sentenza n. 274/2017) i seguenti profili di illegittimita' costituzionale, non risultando conforme alle disposizioni del decreto legislativo n. 118/2011, che disciplina l'armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni e, di conseguenza, presenta profili di illegittimita' costituzionale, che si espongono a seguire, per contrasto con l'art. 117, secondo comma, lettera e) della Costituzione, riguardante la potesta' legislativa esclusiva dello Stato in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici. Nello specifico, non risulta conforme alla disciplina del citato decreto legislativo n. 118/2011 - art. 50, comma 3-bis - il contenuto della tabella 1 relativa alla «Verifica ripiano componenti del disavanzo al 31 dicembre 2021», rappresentata nella relazione sulla gestione (allegato 30), di cui all'art. 12, comma 1, lettera dd), legge regionale n. 27/2022. Al riguardo, giova premettere in limine che la Corte dei conti - Sezione regionale di controllo per il Molise, con deliberazione n. 192/2022/PARI abbia sospeso il giudizio sulla parifica del rendiconto generale della Regione Molise per l'esercizio finanziario 2021, sollevando, con separata udienza, questione di legittimita' costituzionale delle leggi regionali n. 3/2021 (bilancio di previsione 2021-2023), n. 6/2021 (rendiconto esercizio 2020) e n. 7/2021 (assestamento di bilancio 2021-2023). La legge di bilancio 2021-2023 (legge regionale n. 3/2021) e' stata impugnata con delibera C.d.M. del 24 giugno 2021 per violazione dei principi applicati 9.2.26 e 9.2.28 dell'allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118/2011 riguardanti la disciplina delle modalita' di ripiano del disavanzo. Successivamente, in occasione dell'esame della legge di assestamento al bilancio di previsione 2021-2023 (legge regionale 29 dicembre 2021, n. 7), con la quale era stato applicato all'esercizio 2021 il disavanzo pregresso, veniva rilevato il ritardo con il quale il predetto provvedimento era stato approvato, rispetto al termine del 31 luglio previsto dall'art. 50, comma 1, del decreto legislativo n. 118/2011. Con sentenza n. 268 del 23 dicembre 2022, e' stata dichiarata l'illegittimita' costituzionale della legge regionale 4 maggio 2021, n. 3 (bilancio di previsione pluriennale per il triennio 2021-2023). Per quanto riguarda la legge regionale oggetto della presente impugnativa, la tabella 1 relativa alla «Verifica ripiano componenti del disavanzo al 31 dicembre 2021», rappresentata nella relazione sulla gestione (allegato 30), mostra un miglioramento del disavanzo di soli euro 394.450,26, pari alla differenza tra l'importo della lettera E) del rendiconto 2021 (euro 493.863.931,66) e quello della lettera E) del rendiconto 2020 (euro 494.258.381,92), insufficiente a ripianare totalmente il disavanzo previsto in via definitiva alla voce «Disavanzo di amministrazione» nel bilancio di previsione per l'esercizio cui il rendiconto si riferisce (2021), di importo pari ad euro 41.717.458,35. Inoltre, richiamando il comma 3-bis, del medesimo art. 50 - che dispone che «[n]elle more della conclusione del giudizio di parificazione del rendiconto dell'esercizio precedente da parte della Corte dei conti, i consigli regionali e delle Province autonome di Trento e di Bolzano approvano la legge di assestamento del bilancio anche sulla base delle risultanze del rendiconto approvato dalla giunta, fermo restando l'obbligo di apportare le eventuali variazioni di bilancio che si dovessero rendere necessarie a seguito dell'approvazione definitiva del rendiconto dopo la decisione di parificazione» - e' stato evidenziato che tale norma [art. 50, comma 3-bis, del decreto legislativo n. 118/2011] e' rimasta disattesa da parte della Regione Molise con riferimento all'assestamento al bilancio di previsione 2021-23, che la regione avrebbe dovuto approvare subito dopo l'approvazione in giunta del disegno di legge di approvazione del rendiconto 2020 (DGR n. 210 del 5 luglio 2021). La tardiva approvazione dell'assestamento, a conclusione dell'anno 2021, non garantisce la copertura del disavanzo 2019 nel corso dell'esercizio 2021. Il risultato di amministrazione al 31 dicembre 2021 (lettera E), approvato definitivamente con la legge di rendiconto in esame, ha confermato i timori sulla effettiva copertura del disavanzo nel corso del 2021 e ha conferito una valenza sostanziale al rilievo di natura formale della mancata approvazione dell'assestamento al bilancio di previsione 2021-2023 in tempi congrui, in contrasto con il ripetuto art. 50 del decreto legislativo n. 118/2011. Infatti, un'approvazione tempestiva dell'assestamento 2021, subito dopo l'approvazione in giunta del rendiconto 2021, avvenuta con DGR n. 210 del 5 luglio 2021, avrebbe consentito di assumere i necessari provvedimenti di riequilibrio, anche alla luce delle risultanze della gestione 2021 in corso. A margine, per completezza, si evidenzia che in occasione del bilancio di previsione 2022-2024 (legge regionale n. 9/2022), sulla base delle risultanze del rendiconto per l'esercizio finanziario 2021 approvato in giunta con DGR n. 213 del 30 giugno 2022, era stato rilevato che, diversamente da quanto indicato nelle tabelle riguardanti la composizione e le modalita' di ripiano del disavanzo presunto al 31 dicembre 2021 della nota integrativa allegata al bilancio di previsione, il disavanzo da ripianare nell'esercizio 2021 (euro 41.717.458,35) era stato ripianato nel 2021 per soli euro 394.450,26; pertanto, la quota di disavanzo da applicare all'esercizio 2022, ai sensi del principio applicato 9.2.26, risultava di fatto notevolmente piu' elevata (circa 61 milioni di euro anziche' i 19,6 milioni previsti nel bilancio di previsione 2022-2024). Conseguentemente andava adottata la tempestiva variazione delle previsioni contenute nel bilancio di previsione, per garantire nel corso dell'esercizio 2022 la copertura del disavanzo risultante. Tuttavia, nel corso dell'esercizio 2022, la regione non ha provveduto ad approvare l'assestamento del bilancio 2022-2024 per dare la necessaria copertura al disavanzo, disattendendo nuovamente alle disposizioni del citato art. 50, del decreto legislativo n. 118/2011. Approvando il rendiconto generale della Regione Molise per l'esercizio finanziario 2021 con le risultanze esposte nell'allegato 1 (conto del bilancio riepilogo generale delle entrate e delle spese), le disposizioni in esame si pongono in contrasto con gli articoli 117, comma secondo, lettera e) della Costituzione, poiche' incidono sulla potesta' legislativa esclusiva dello Stato in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici attuato dall'art. 50 del decreto legislativo n. 118/2011, norma interposta.