N. 99
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
5 ottobre 2010
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 5 ottobre 2010 (della Provincia autonoma di Bolzano).
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Economie negli Organi costituzionali, di
governo e negli apparati politici - Incarichi conferiti dalle
pubbliche amministrazioni ai titolari di cariche elettive, inclusa
la partecipazione ad organi collegiali - Previsione che diano luogo
esclusivamente al rimborso delle spese sostenute e che eventuali
gettoni di presenza non possano superare l'importo di 30 euro a
seduta - Lamentata introduzione di una misura di dettaglio per il
contenimento della spesa pubblica, laddove la Provincia e'
obbligata a concordare con il Ministero dell'economia e delle
finanze soltanto i saldi di bilancio e gli obiettivi complessivi di
finanza pubblica - Ricorso della Provincia di Bolzano - Denunciata
violazione dell'autonomia finanziaria riconosciuta dallo statuto
speciale, esorbitanza dai limiti costituzionali imposti allo Stato
nella materia concorrente dell'armonizzazione dei bilanci pubblici
e coordinamento della finanza pubblica, indebita compressione
dell'autonomia finanziaria di spesa.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 5, comma 5.
- Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 119, primo comma; statuto
della Regione Trentino-Alto Adige, Titolo VI, artt. 79, comma 3, e
104, comma 1; d.lgs. 16 marzo 1992, n. 266; d.lgs. 16 marzo 1992,
n. 268.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Riduzione dei costi degli apparati
amministrativi - Misure di vario contenuto volte al contenimento
della spesa pubblica, quali la puntuale riduzione delle indennita',
compensi, gettoni, retribuzioni o altre utilita' corrisposti ai
componenti di organi collegiali e ai titolari di incarichi di
qualsiasi tipo, riduzione del numero dei componenti di organi
collegiali, riduzione della spesa annua per studi ed incarichi di
consulenza, riduzione di spese per relazioni pubbliche, convegni,
mostre, pubblicita' e rappresentanza, divieto di sponsorizzazioni,
riduzione di spese per missioni, formazione e auto, divieti in
materia di attivita' societaria - Definizione delle predette quali
disposizioni di principio ai fini del coordinamento della finanza
pubblica - Lamentata introduzione di puntuali e dettagliate
limitazioni a singole voci di spesa, laddove la Provincia e'
obbligata a concordare con il Ministero dell'economia e delle
finanze soltanto i saldi di bilancio e gli obiettivi complessivi di
finanza pubblica, nonche' indebita interferenza diretta nei
confronti degli enti dipendenti dalla Provincia - Ricorso della
Provincia di Bolzano - Denunciata lesione dell'autonomia
finanziaria della Provincia.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 6, commi 3, 5, 6, 7, 8, 9,
11, 12, 13, 14, 19, 20, primo periodo, e 21, secondo periodo.
- Costituzione, art. 119; statuto della Regione Trentino-Alto Adige,
Titolo VI; legge 23 dicembre 2009, n. 191; d.lgs. 16 marzo 1992, n.
266; d.lgs. 16 marzo 1992, n. 268.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Contenimento delle spese in materia di
impiego pubblico - Divieto per le pubbliche amministrazioni di
incrementare le risorse destinate annualmente al trattamento
accessorio del personale anche di livello dirigenziale rispetto
agli importi stanziati per l'anno 2010 - Divieto, riferito ai
rinnovi contrattuali del personale dipendente dalle pubbliche
amministrazioni per il biennio 2008/2009, di determinare aumenti
retributivi superiori al 3,2 per cento, anche con riguardo ai
contratti e agli accordi gia' stipulati - Obbligo per le Regioni,
le Province autonome e gli enti del Servizio sanitario nazionale di
ridurre del 50 per cento la spesa sostenuta nell'anno 2009 per il
personale a tempo determinato o utilizzato con convenzioni o con
contratti di collaborazione coordinata e continuativa, salva
prevista deroga, nonche' vincoli alle politiche assunzionali delle
societa' pubbliche - Previsione che le disposizioni predette
costituiscano principi generali ai fini del coordinamento della
finanza pubblica - Lamentata introduzione di norme puntuali e
dettagliate in luogo di un limite complessivo - Ricorso della
Provincia di Bolzano - Denunciata lesione dell'autonomia
finanziaria della Provincia, nonche' della competenza legislativa
primaria della medesima in materia di ordinamento degli uffici
provinciali e del personale ad essi addetti.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 9, commi 1, 2, 2-bis, 3,
4, 28 e 29.
- Costituzione, art. 119; statuto della Regione Trentino-Alto Adige,
art. 8, n. 1, e Titolo VI.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Contenimento delle spese in materia di
impiego pubblico - Patto di stabilita' interno - Possibilita' di
superamento per le Regioni a statuto speciale e per i loro enti
territoriali del limite imposto dall'art. 9, comma 28, alle
assunzioni di personale a tempo determinato, condizionatamente al
reperimento di risorse aggiuntive acquisite attraverso apposite
misure di riduzione e di razionalizzazione della spesa certificata
dagli organi di controllo interno - Previsione di un criterio di
priorita' nei meccanismi di assunzione dei predetti lavoratori a
tempo determinato - Ricorso della Provincia di Bolzano - Denunciata
lesione dell'autonomia finanziaria della Provincia, nonche' della
competenza legislativa primaria della medesima in materia di
ordinamento degli uffici provinciali e del personale ad essi
addetti.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art.14, comma 24-bis.
- Costituzione, art. 119; statuto della Regione Trentino-Alto Adige,
art. 8, n. 1, e Titolo VI.
Regioni (in genere) - Amministrazione pubblica - Misure urgenti in
materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica - Dissenso fra Stato e Regione o Province autonome in
sede di conferenza dei servizi - Possibilita' di superare il
mancato raggiungimento dell'intesa con deliberazione del Consiglio
dei ministri, non solo nelle materie di competenza statale, ma
anche in quelle di competenza delle Regioni e delle Province
autonome, con riferimento agli enti locali - Lamentata violazione
dei principi elaborati dalla giurisprudenza costituzionale in tema
di intesa forte - Ricorso della Provincia di Bolzano - Denunciata
lesione delle competenze legislative e amministrative della
Provincia, lesione del principio di leale collaborazione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 49, comma 3, lett. b), che
modifica i commi 3, 3-bis, 3-ter e 3-quater dell'art. 14-quater
della legge 7 agosto 1990, n. 241.
- Costituzione, artt. 3 e 118; legge costituzionale 2001, n. 3, art.
10; statuto della Regione Trentino-Alto Adige, artt. 8, 9 e 16.
Regioni (in genere) - Amministrazione pubblica - Misure urgenti in
materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica - Disciplina relativa alla conferenza dei servizi -
Qualificazione come attinente ai livelli essenziali delle
prestazioni concernenti i diritti civili e sociali, ai sensi della
lett. m) dell'art. 117, comma secondo, Cost. - Lamentato intento
del legislatore statale di attirare alla propria competenza
esclusiva la disciplina relativa alla conferenza dei servizi, con
incidenza in materie riservate alla competenza provinciale, quali
la tutela e conservazione del patrimonio storico-artistico,
l'urbanistica, la tutela del paesaggio, l'igiene e la sanita' -
Ricorso della Provincia di Bolzano - Denunciata lesione delle
competenze legislative e amministrative della Provincia.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 49, comma 4, modificativo
dell'art. 29, comma 2-ter, della legge 7 agosto 1990, n. 241.
- Statuto della Regione Trentino-Alto Adige, artt. 8 e 9.
Amministrazione pubblica - Iniziativa economica privata - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Introduzione della "Segnalazione
certificata di inizio attivita'" (SCIA) sostitutiva della "Denuncia
di inizio attivita'" (DIA) - Sostituzione diretta della
preesistente normativa sia statale che regionale - Dichiarazione
che la disciplina predetta attiene alla tutela della concorrenza e
costituisce livello essenziale delle prestazioni concernenti i
diritti civili e sociali - Lamentata incidenza in ambiti di
legislazione provinciale e in particolare nella materia
dell'urbanistica e piani regolatori - Ricorso della Provincia di
Bolzano - Denunciata violazione della competenza legislativa della
Provincia.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 49, comma 4-ter,
sostitutivo dell'art. 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241.
- Statuto della Regione Trentino-Alto Adige, artt. 8 e 9.
(010C0757)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.46 del 17-11-2010)
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