N. 74 SENTENZA 22 - 23 aprile 2013

Giudizio su conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato. Parlamento - Autorizzazione a procedere - Procedimento penale a carico di un deputato per il delitto di cui agli artt. 110 e 416-bis cod. pen. - Deliberazione della Camera dei deputati di diniego dell'autorizzazione alla utilizzazione, da parte della magistratura procedente, di intercettazioni telefoniche coinvolgenti casualmente il parlamentare - Ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato promosso dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, prima sezione penale -Esorbitanza della Camera dei deputati dai limiti delle proprie attribuzioni ed esercizio di poteri spettanti esclusivamente all'autorita' giudiziaria, ai sensi dell'art. 6 della legge n. 140 del 2003 - Dichiarazione che non spettava alla Camera dei deputati negare, con deliberazione del 22 settembre 2010, l'autorizzazione, richiesta dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, a utilizzare quarantasei intercettazioni telefoniche nei confronti di N.C., membro della Camera dei deputati all'epoca dei fatti, nell'ambito del procedimento penale n. 325/2011 (n. 36856/01 RGNR) nel quale il predetto parlamentare risulta imputato - Conseguente annullamento della delibera impugnata. - Deliberazione della Camera dei deputati del 22 settembre 2010 (doc. IV, n. 6-A). - Costituzione, art. 68, terzo comma. (T-130074) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.18 del 2-5-2013)

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