N. 144
ORDINANZA (Atto di promovimento)
17 maggio 2013
Ordinanza del 17 maggio 2013 emessa dalla Corte di cassazione sul
ricorso proposto da Bozzi Aldo ed altri contro Presidenza del
Consiglio dei ministri e Ministero dell'interno .
Elezioni - Elezioni per la Camera dei deputati - Previsione che
qualora la coalizione di liste o la singola lista che ha ottenuto
il maggior numero di voti validi espressi, non abbia gia'
conseguito almeno 340 seggi, ad essa viene attribuito il numero di
seggi necessario per raggiungere tale consistenza (c.d. "premio di
maggioranza") - Irragionevolezza - Lesione del principio di
uguaglianza del voto - Violazione del principio di rappresentanza
democratica.
- D.P.R. 30 marzo 1957, n. 361, art. 83, commi primo, n. 5, e
secondo.
- Costituzione, artt. 3, 48, comma secondo, e 67.
Elezioni - Elezioni per il Senato della Repubblica - Previsione che
nel caso la coalizione o la singola lista che ha ottenuto il
maggiore numero di voti validi espressi nell'ambito della
circoscrizione non abbia conseguito almeno il 55% dei seggi
assegnati alla Regione, con arrotondamento all'unita' superiore,
l'Ufficio elettorale regionale assegna alla coalizione di liste o
alla singola lista che abbia ottenuto il maggior numero di voti un
numero di seggi ulteriore necessario per raggiungere il 55% dei
seggi assegnati alla Regione, con arrotondamento all'unita'
superiore (cosiddetto "premio di maggioranza") - Irrazionalita' -
Violazione del principio di uguaglianza del voto.
- Decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, art. 17, commi 2 e 4.
- Costituzione, artt. 3 e 48, comma secondo.
Elezioni - Elezioni per la Camera dei deputati - Prevista disciplina
delle modalita' di espressione del diritto di voto mediante
attribuzione dello stesso a liste di candidati concorrenti, senza
possibilita' per l'elettore di espressione del voto di preferenza
previsto dalla normativa precedente - Irrazionalita' - Violazione
del principio di uguaglianza del voto - Violazione del principio
del concorso dei partiti politici alla espressione del voto -
Violazione del principio del suffragio diretto - Violazione di
obblighi internazionali derivanti dalla CEDU.
- D.P.R. 30 marzo 1957, n. 361, artt. 4, comma secondo, e 59, primo
comma.
- Costituzione, artt. 3, 48, comma secondo, 49, 56, primo comma, e
117, primo comma.
Elezioni - Elezioni per il Senato della Repubblica - Prevista
disciplina delle modalita' di espressione del diritto di voto
mediante contrassegno sulla lista prescelta, senza possibilita' di
espressione del voto di preferenza previsto dalla normativa
precedente - Irrazionalita' - Violazione del principio di
uguaglianza del voto - Violazione del principio del concorso dei
partiti politici alla espressione del voto - Violazione del
principio del suffragio diretto - Violazione di obblighi
internazionali derivanti dalla CEDU.
- Decreto legislativo 20 dicembre 1993, n. 533, art. 14, comma 1.
- Costituzione, artt. 3, 48, comma secondo, 49, 58, primo comma, e
117, primo comma.
(13C00227)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.25 del 19-6-2013)
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