N. 70
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
20 giugno 2013
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato
in cancelleria il 20 giugno 2013 (del Presidente del Consiglio dei
ministri) .
Bilancio e contabilita' pubblica - Norme della Regione Valle d'Aosta
- Disposizioni in materia di sanzioni amministrative per le
violazioni di norme tributarie, a norma dell'art. 3, comma 133,
della legge 23 dicembre 1996, n. 662 - Previsione che per i
tributi, per i quali la Regione procede all'accertamento e alla
liquidazione, la sanzione e' ridotta ad un terzo del minimo se la
regolarizzazione degli errori e delle omissioni avviene prima della
notificazione dell'atto di accertamento o di contestazione delle
sanzioni o di iscrizione a ruolo, a condizione che non siano
iniziate attivita' amministrative di accertamento delle quali
l'autore o i soggetti solidamente obbligati abbiano comunque
ricevuto notifica - Previsione che il ricevimento di avviso bonario
che invita il contribuente all'adempimento anche tardivo non
costituisce causa ostativa al ravvedimento - Ricorso del Governo -
Denunciata violazione della sfera di competenza legislativa
esclusiva statale in materia di sistema tributario, nonche' della
sfera di competenza legislativa statale concorrente in materia di
coordinamento della finanza pubblica e sistema tributario.
- Legge della Regione Valle d'Aosta 8 aprile 2013, n. 8, art. 6,
comma 1.
- Costituzione, art. 117, commi secondo, lett. e), e terzo; Statuto
della Regione Valle d'Aosta, artt. 2 e 3; legge costituzionale 18
ottobre 2011, n. 3, art. 10.
Edilizia e urbanistica - Norme della Regione Valle d'Aosta - Esercizi
commerciali di somministrazione di alimenti e bevande non
raggiungibili con strade destinate alla circolazione di veicoli a
motore - Previsione della non applicazione agli stessi delle
disposizioni vigenti in materia di abbattimento delle barriere
architettoniche - Ricorso del Governo - Denunciata violazione della
sfera di competenza legislativa esclusiva statale in materia di
determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti
i diritti civili e sociali - Denunciata violazione della sfera di
competenza legislativa esclusiva statale in materia di tutela della
concorrenza.
- Legge della Regione Valle d'Aosta 8 aprile 2013, n. 8, art. 26,
comma 1.
- Costituzione, art. 117, comma secondo, lett. e) e m); Statuto della
Regione Valle d'Aosta, art. 2, lett. f) e g).
Appalti pubblici - Norme della Regione Valle d'Aosta - Previsione che
i Comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti ricadenti
nel territorio di ciascuna Provincia affidano obbligatoriamente ad
un'unica centrale di committenza l'acquisizione di lavori, servizi
e forniture nell'ambito delle Unioni dei Comuni, di cui all'art. 32
del T.U. di cui al d.lgs. n. 267/2000, ove esistenti, ovvero
costituendo un apposito accordo consortile tra i Comuni medesimi -
Previsione che, in alternativa, gli stessi Comuni possono
effettuare i propri acquisti attraverso gli strumenti elettronici
di acquisto gestiti da altre centrali di committenza di
riferimento, ivi comprese le convenzioni di cui all'art. 26 della
legge n. 448/1999 ed il mercato elettronico della pubblica
amministrazione di cui all'art. 328 del d.P.R. n. 207/2010 -
Ricorso del Governo - Denunciata violazione della sfera di
competenza legislativa esclusiva statale in materia di ordinamento
civile, nonche' della sfera di legislazione statale concorrente in
materia di coordinamento della finanza pubblica e sistema
tributario.
- Legge della Regione Valle d'Aosta 8 aprile 2013, n. 8, art. 28,
comma 1.
- Costituzione, commi secondo, lett. e), e terzo; Statuto della
Regione Valle d'Aosta, art. 2, lett. f).
(13C00256)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.33 del 14-8-2013)
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