COMUNE DI CREMONA

(GU Parte Seconda n.45 del 24-2-1994)

    Servizio Appalti
    Bando di gara a mezzo licitazione privata
      Il Comune di Cremona intende procedere all'espletamento di due
 distinti appalti nell'ambito dei lavori di esecuzione del 7 lotto
 delle opere di collettamento e di depurazione delle acque reflue,
 civili ed industriali della citta' di Cremona, cosi' individuati:
      a) Opere di collettamento dell'area Migliaro, Boschetto e
 Malcantone - 1 stralcio;
    b)  Opere di risanamento del colo Reale - 3  stralcio.
      Criterio di aggiudicazione prescelto: licitazione privata da
 effettuarsi con il metodo di cui all'art. 1 lett. d) della legge 2
 febbraio 1973 n. 14 con esclusione di offerte in aumento.
    Importo a base d'appalto:
    L. 2.331.000.000 lavori sub  a);
    L. 2.388.000.000 lavori sub  b).
      Categoria dell'Albo Nazionale Costruttori prevalente: 10 A
 (dieci A) - classe VI (sesta) per i lavori sub a) e sub b).
    Termine di esecuzione degli appalti:
    quattrocentoventi - lavori sub a);
    cinquecentoquaranta - lavori sub b),
      normali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di
 consegna dei lavori.
      La cauzione dovuta dall'aggiudicatario, e' stabilita nella
 misura del 5% (cinquepercento) dell'importo di aggiudicazione e sara'
 prestata nelle forme previste dalla normativa vigente.
      Le opere sono finanziate dalla Cassa DD.PP. con i fondi del
 Risparmio Postale ed i pagamenti saranno effettuati in rate d'acconto
 ogni qualvolta il credito dell'appaltatore, in base all'avanzamento
 lavori abbia raggiunto rispettivamente: L. 300.000.000 per i lavori
 sub a); e L. 250.000.000 per i lavori sub b).
      Saranno ammesse a presentare offerta anche imprese riunite in
 associazione temporanea o in consorzio ai sensi del decreto
 legislativo 19 dicembre 1991 n. 406, art. 22 e seguenti.
      Gli offerenti avranno la facolta' di svincolarsi dalla propria
 offerta, qualora entro un anno dal termine stabilito per la
 presentazione della stessa non sia loro comunicata l'aggiudicazione
 definitiva.
      All'atto dell'offerta i concorrenti dovranno indicare i lavori
 che intenderanno eventualmente subappaltante.
      E` fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro
 venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro
 confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da
 essi aggiudicatari via via corrisposti al subappaltatore o
 cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate.
      Le imprese aventi sede in uno Stato della Comunita' Economica
 Europea, non iscritte all'A.N.C., saranno ammesse solo previo
 rispetto delle condizioni previste dagli articoli 18 e 19 decreto
 legislativo 19 dicembre 1991, n. 406.
      Data ultima di ricezione, a pena di esclusione, delle richieste
 di invito, anche cumulative, in lingua italiana, redatte in
 competente bollo, ore 12 del 10 marzo 1994.
      Indirizzo a cui dovranno pervenire le richieste di invito,
 Comune di Cremona - Ufficio Protocollo - Piazza del Comune, 8 - 26100
 Cremona.
      Per essere invitati gli interessati, dovranno, a pena di
 esclusione, dichiarare:
      a) di essere iscritti alla categoria 10 A dell'Albo Nazionale
 dei Costruttori, per l'importo previsto per ogni singolo appalto;
      b) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione
 degli appalti elencate nell'art. 18 del decreto legislativo 19
 dicembre 1991 n. 406 e di non essere soggetto ad alcuna delle misure
 che comportino l'impossibilita' di assunzione di appalti pubblici
 previste dalla legge 31 maggio 1965 n. 575 e successive
 modificazioni;
      a) di possedere, con riferimento all'ultimo quinquennio
 antecedente la pubblicazione del bando, i seguenti ulteriori
 requisiti, da comprovare successivamente ai sensi degli articoli 20 e
 21 del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406:
      1) la cifra di affari in lavori, derivante da attivita' diretta
 ed indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2,
 lettere c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172, per un
 importo pari a 1,50 volte l'importo a base di ciascun appalto;
      2) il costo per il personale dipendente non inferiore a un
 valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta per
 ogni singolo appalto.
      Nel caso di associazione temporanea d'impresa i requisiti di cui
 sopra, a pena di esclusione, dovranno essere posseduti dalla
 capogruppo nella misura del 60% e dalle imprese mandanti in misura
 non inferiore al 20% di quanto richiesto cumulativamente.
      Termine massimo di spedizione degli inviti: centoventi giorni
 dalla pubblicazione del bando di gara.
      Per eventuali informazioni, rivolgersi a: Comune di Cremona -
 Servizio Appalti - via Aselli, 13 - tel. 0372/407542 - telefax
 0372/407260.
      Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 8 della legge 7
 agosto 1990 n. 241 si informa che il responsabile del procedimento
 relativo al presente bando e' da dott.ssa Cristina Vecchi.
    Cremona, 10 febbraio 1994
    Il capo servizio appalti e contratti: dott. Lamberto Ghilardi.
C-2382 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.