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Servizio Appalti Bando di gara a mezzo licitazione privata Il Comune di Cremona intende procedere all'espletamento di due distinti appalti nell'ambito dei lavori di esecuzione del 7 lotto delle opere di collettamento e di depurazione delle acque reflue, civili ed industriali della citta' di Cremona, cosi' individuati: a) Opere di collettamento dell'area Migliaro, Boschetto e Malcantone - 1 stralcio; b) Opere di risanamento del colo Reale - 3 stralcio. Criterio di aggiudicazione prescelto: licitazione privata da effettuarsi con il metodo di cui all'art. 1 lett. d) della legge 2 febbraio 1973 n. 14 con esclusione di offerte in aumento. Importo a base d'appalto: L. 2.331.000.000 lavori sub a); L. 2.388.000.000 lavori sub b). Categoria dell'Albo Nazionale Costruttori prevalente: 10 A (dieci A) - classe VI (sesta) per i lavori sub a) e sub b). Termine di esecuzione degli appalti: quattrocentoventi - lavori sub a); cinquecentoquaranta - lavori sub b), normali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. La cauzione dovuta dall'aggiudicatario, e' stabilita nella misura del 5% (cinquepercento) dell'importo di aggiudicazione e sara' prestata nelle forme previste dalla normativa vigente. Le opere sono finanziate dalla Cassa DD.PP. con i fondi del Risparmio Postale ed i pagamenti saranno effettuati in rate d'acconto ogni qualvolta il credito dell'appaltatore, in base all'avanzamento lavori abbia raggiunto rispettivamente: L. 300.000.000 per i lavori sub a); e L. 250.000.000 per i lavori sub b). Saranno ammesse a presentare offerta anche imprese riunite in associazione temporanea o in consorzio ai sensi del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406, art. 22 e seguenti. Gli offerenti avranno la facolta' di svincolarsi dalla propria offerta, qualora entro un anno dal termine stabilito per la presentazione della stessa non sia loro comunicata l'aggiudicazione definitiva. All'atto dell'offerta i concorrenti dovranno indicare i lavori che intenderanno eventualmente subappaltante. E` fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da essi aggiudicatari via via corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Le imprese aventi sede in uno Stato della Comunita' Economica Europea, non iscritte all'A.N.C., saranno ammesse solo previo rispetto delle condizioni previste dagli articoli 18 e 19 decreto legislativo 19 dicembre 1991, n. 406. Data ultima di ricezione, a pena di esclusione, delle richieste di invito, anche cumulative, in lingua italiana, redatte in competente bollo, ore 12 del 10 marzo 1994. Indirizzo a cui dovranno pervenire le richieste di invito, Comune di Cremona - Ufficio Protocollo - Piazza del Comune, 8 - 26100 Cremona. Per essere invitati gli interessati, dovranno, a pena di esclusione, dichiarare: a) di essere iscritti alla categoria 10 A dell'Albo Nazionale dei Costruttori, per l'importo previsto per ogni singolo appalto; b) di non trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione degli appalti elencate nell'art. 18 del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406 e di non essere soggetto ad alcuna delle misure che comportino l'impossibilita' di assunzione di appalti pubblici previste dalla legge 31 maggio 1965 n. 575 e successive modificazioni; a) di possedere, con riferimento all'ultimo quinquennio antecedente la pubblicazione del bando, i seguenti ulteriori requisiti, da comprovare successivamente ai sensi degli articoli 20 e 21 del decreto legislativo 19 dicembre 1991 n. 406: 1) la cifra di affari in lavori, derivante da attivita' diretta ed indiretta dell'impresa, determinata ai sensi dell'art. 4, comma 2, lettere c) e d) del decreto ministeriale 9 marzo 1989 n. 172, per un importo pari a 1,50 volte l'importo a base di ciascun appalto; 2) il costo per il personale dipendente non inferiore a un valore pari allo 0,10 della cifra d'affari in lavori richiesta per ogni singolo appalto. Nel caso di associazione temporanea d'impresa i requisiti di cui sopra, a pena di esclusione, dovranno essere posseduti dalla capogruppo nella misura del 60% e dalle imprese mandanti in misura non inferiore al 20% di quanto richiesto cumulativamente. Termine massimo di spedizione degli inviti: centoventi giorni dalla pubblicazione del bando di gara. Per eventuali informazioni, rivolgersi a: Comune di Cremona - Servizio Appalti - via Aselli, 13 - tel. 0372/407542 - telefax 0372/407260. Ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 8 della legge 7 agosto 1990 n. 241 si informa che il responsabile del procedimento relativo al presente bando e' da dott.ssa Cristina Vecchi. Cremona, 10 febbraio 1994 Il capo servizio appalti e contratti: dott. Lamberto Ghilardi. C-2382 (A pagamento).