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Errata corrige
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Convocazione di assemblea straordinaria e ordinaria I Signori Azionisti sono convocati in assemblea, in sede straordinaria ed ordinaria, presso la Banca Popolare di Milano, in Milano, 'Sala delle Colonne', via San Paolo n. 12, in prima convocazione per il giorno 28 febbraio 2007 alle ore 10.00, ed occorrendo in seconda convocazione per il giorno 27 marzo 2007, stessi luogo ed ora, per discutere e deliberare sul seguente Ordine del giorno: Parte straordinaria: 1. Proposta di modifica degli artt. 9, 11, 13, 15 e 18 dello statuto sociale, nonche' introduzione nello stesso dell'art. 21 titolato: 'Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari', al fine di adeguare lo statuto sociale alle disposizioni della L. 262/2005 e del D. Lgs. 303/2006: rinumerazione degli articoli dello statuto sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Parte ordinaria: 1. Bilancio d'esercizio al 31 ottobre 2006, Relazione degli Amministratori sulla Gestione, del Collegio Sindacale e della Societa' di Revisione; deliberazioni inerenti e conseguenti. Presentazione del Bilancio consolidato al 31 ottobre 2006. 2. Nomina dei componenti del Consiglio di amministrazione, previa determinazione del loro numero e della durata in carica. 3. Determinazione del compenso spettante agli amministratori per l'esercizio 1. novembre 2006 - 31 ottobre 2007. 4. Nomina dei componenti del Collegio sindacale e del suo Presidente; determinazione dei relativi compensi. 5. Conferimento dell'incarico alla societa' di revisione ai sensi dell'art. 159 D.Lgs. 58/1998; approvazione del relativo compenso. 6. Copertura della responsabilita' civile derivante agli Amministratori in ragione del loro mandato. Hanno diritto di intervenire all'assemblea gli Azionisti che abbiano richiesto all'intermediario depositario delle azioni, almeno due giorni prima dell'adunanza, il rilascio dell'apposita comunicazione ai sensi di legge e di statuto. La documentazione relativa agli argomenti all'ordine del giorno prevista dalla normativa vigente restera' depositata presso la sede sociale e la Borsa Italiana S.p.A. nei termini di legge, con la facolta' per gli azionisti di ottenerne copia. Ai sensi dell'art. 13 dello Statuto sociale, nel testo risultante a seguito della proposta di modifica sottoposta all'assemblea in sede straordinaria, in adeguamento alla nuova normativa, ed illustrata nell'apposita Relazione, gli amministratori vengono nominati dall'Assemblea sulla base di liste presentate dagli azionisti, nelle quali i candidati devono essere elencati in numero non superiore a undici, ciascuno abbinato ad un numero progressivo. Ogni candidato puo' presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilita'. In caso di presentazione di una pluralita' di liste, gli azionisti che presentano ciascuna lista non devono essere collegati in alcun modo, nemmeno indirettamente, con gli azionisti che presentano le altre liste. Pertanto, ogni azionista non puo' presentare o concorrere a presentare, neppure per interposta persona o fiduciaria, piu' di una lista. Non possono quindi presentare o concorrere a presentare piu' di una lista azionisti che rientrino nelle seguenti categorie: a) gli aderenti ad un patto parasociale avente ad oggetto le azioni della Societa'; b) un soggetto e le societa' da esso controllate; c) le societa' sottoposte a comune controllo; d) una societa' e i suoi amministratori o direttori generali. In caso di violazione di queste regole non si tiene conto del voto dell'azionista rispetto ad alcuna delle liste presentate. Hanno diritto di presentare le liste soltanto gli azionisti che da soli o insieme ad altri azionisti rappresentino almeno il 2,5% (duevirgolacinque per cento) del capitale sociale sottoscritto al momento della presentazione della lista o quella diversa e minore percentuale del capitale sociale che sara' stabilita con regolamento della Consob. Le liste, corredate dei curricula professionali dei soggetti designati e sottoscritte dai soci che le hanno presentate, con attestazione della propria qualita' di soci, devono essere consegnate presso la sede sociale almeno quindici giorni prima di quello fissato per l'assemblea in prima convocazione. All'atto della presentazione della lista, deve essere depositata anche una dichiarazione di assenza di patti o collegamenti di qualsiasi genere con altri soci. Entro lo stesso termine, devono essere depositate le dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la propria candidatura e dichiarano, sotto la propria responsabilita', l'inesistenza di cause di ineleggibilita' e di incompatibilita' previste dalla legge, nonche' l'esistenza dei requisiti eventualmente prescritti dalla legge e dai regolamenti per i membri del Consiglio di Amministrazione e l'eventuale menzione dell'idoneita' a qualificarsi come indipendente ai sensi della normativa vigente. Gli azionisti depositanti delle liste devono consegnare la documentazione attestante la propria qualita' di azionisti almeno due giorni liberi prima della data della riunione assembleare. In ciascuna lista deve essere contenuta ed espressamente indicata la candidatura di almeno due soggetti aventi i requisiti di indipendenza stabiliti per i sindaci dall'art. 148, comma 3, d.lgs. 58/1998, per il caso che l'Assemblea determini il numero dei consiglieri superiore a sette, ai sensi dell'art. 147-ter, comma 4, d.lgs. 58/1998 (d'ora innanzi 'Amministratore Indipendente'). Al termine della votazione, risultano eletti i candidati delle due liste che hanno ottenuto il maggior numero di voti, con i seguenti criteri: a) dalla lista che ha ottenuto il maggior numero di voti (d'ora innanzi 'Lista di Maggioranza'), viene tratto un numero di consiglieri pari al numero totale dei componenti il Consiglio, come previamente stabilito dall'assemblea, meno uno; risultano eletti, in tali limiti numerici, i candidati nell'ordine numerico indicato nella lista e, comunque, in caso di Consiglio formato da piu' di sette componenti ed in sostituzione dell'ultimo dei candidati che risulterebbe eletto, l'Amministratore Indipendente indicato per primo nella lista stessa; b) dalla lista che ha ottenuto il secondo numero di voti (d'ora innanzi 'Lista di Minoranza'), viene tratto un consigliere, in persona del candidato indicato col primo numero nella lista medesima; tuttavia: i) in caso di Consiglio formato da non piu' di sette componenti, qualora all'interno della Lista di Maggioranza non risulti eletto nemmeno un Amministratore Indipendente , risultera' eletto, anziche' il capolista della Lista di Minoranza, il primo Amministratore Indipendente indicato nella Lista di Minoranza; ii) in caso di Consiglio formato da piu' di sette componenti, qualora all'interno della Lista di Maggioranza risulti eletto un solo Amministratore Indipendente, risultera' eletto, anziche' il capolista della Lista di Minoranza, il primo Amministratore Indipendente indicato nella Lista di Minoranza. Al candidato elencato al primo posto della Lista di Maggioranza spetta la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione. Qualora le prime due liste ottengano un numero pari di voti, si procede a nuova votazione da parte dell'Assemblea, mettendo ai voti solo le prime due liste. Qualora sia stata presentata una sola lista, l'Assemblea esprime il proprio voto su di essa e qualora la stessa ottenga la maggioranza relativa, risultano eletti amministratori i candidati elencati in ordine progressivo fino a concorrenza del numero fissato dall'Assemblea, fatta salva comunque la necessita' che uno (o due, in caso di Consiglio formato da piu' di sette componenti) fra gli eletti possano qualificarsi come indipendenti ex art. 147 ter. Il candidato indicato al primo posto della lista risulta eletto Presidente del Consiglio di Amministrazione. In mancanza di liste, il Consiglio di Amministrazione viene nominato dall'Assemblea con le maggioranze di legge. L'Amministratore Indipendente che, successivamente alla nomina, perda i requisiti di indipendenza, deve darne immediata comunicazione al Consiglio di Amministrazione e, in ogni caso, decade dalla carica. La nomina del Collegio Sindacale avviene ai sensi dell'art. 18 dello statuto sociale vigente; le liste presentate devono essere depositate presso la sede sociale almeno 10 giorni prima di quello fissato per l'assemblea in prima convocazione. In conformita' a quanto previsto dall'art. 148, comma 2-bis del D. Lgs. 58/1998, il presidente del Collegio sindacale viene nominato dall'Assemblea tra i sindaci eletti dalla minoranza. I Signori Soci sono pregati di presentarsi almeno mezz'ora prima dell'inizio dei lavori dell'assemblea onde agevolare le operazioni di registrazione. p. Il Consiglio di Amministrazione Il Presidente: Dott. Luigi Clementi Notaio Roveda Arrigo IG-13 (A pagamento).