Il prefetto della Provincia di Vicenza,
      Vista la nota n. 1332262 in data 21 dicembre 2006, con la quale
 la Banca d'Italia, Filiale di Vicenza, ha segnalato che nel giorno 11
 dicembre 2006, a causa dell'astensione dal lavoro del personale del
 Credito Bergamasco S.p.a., che non ha potuto assicurare la tempestiva
 esecuzione delle incombenze connesse con la scadenza delle cambiali e
 dei termini legali di presentazione degli assegni all'incasso, vi e'
 stato un irregolare funzionamento dei propri servizi, nella Filiale
 di seguito indicata:
     Vicenza, corso Santi Felice e Fortunato n. 88.
 
      Atteso che, con la nota citata, la filiale di Vicenza della
 Banca d'Italia, a norma dell'art. 2 del decreto legislativo 15
 gennaio 1948, n. 1, ha avanzato richiesta di proroga dei termini
 legali e convenzionali, venuti a scadere durante la chiusura degli
 sportelli, a favore del predetto istituto di credito;
      Ritenuta l'eccezionalita' dell'evento in parola, ai sensi e per
 gli effetti dell'art. 1 del menzionato decreto legislativo 15 gennaio
 1948, n. 1;
 
                               Decreta:                               
                                                                      
      l'irregolare funzionamento del suindicato sportello del Credito
 Bergamasco S.p.a., verificatosi nel giorno 11 dicembre 2006, a
 seguito di astensione dal lavoro, e' riconosciuto come causato da
 evento eccezionale.
      I termini legali e convenzionali scadenti in detto giorno e nei
 cinque giorni successivi sono prorogati di quindici giorni, a favore
 del menzionato istituto, a decorrere dal 12 dicembre 2006.
      Il presente decreto sara' trasmesso, a cura di questa
 Prefettura, all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per la
 pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.
      Lo stesso dovra' essere affisso per estratto nei locali del
 pubblico del predetto istituto di credito.
     Vicenza, 18 gennaio 2007
                                                  Il prefetto: Mattei.
C-2151 (Gratuito).