PREFETTURA DI ROMA
Prot. 76980/2006/150/2006.

(GU Parte Seconda n.18 del 13-2-2007)

    Il prefetto della Provincia di Roma,
      Vista l'istanza in data 13 dicembre 2006 del geom. Cesare
 Cannilla, in qualita' di incaricato dell'Anas S.p.a, Compartimento
 per la Viabilita' per il Lazio, volta ad ottenere l'emissione del
 decreto di esproprio degli immobili siti nel Comune di Roma
 occorrenti per i lavori di adeguamento a tre corsie per ogni senso di
 marcia dell'Autostrada del G.R.A., quadrante Nord-Ovest, lotto 6.,
 dal km 17+400 al km 18+800;
      Vista la disposizione del Commissario Straordinario dell'Anas,
 Ufficio Speciale Infrastrutture prot. n. 122 in data 8 gennaio 2002
 con la quale e' stato approvato il progetto in data 4 settembre 2000,
 n. 1978 relativo ai lavori sopracitati;
      Considerato che ai sensi e per gli effetti della vigente
 normativa l'approvazione dei progetti equivale a dichiarazione di
 pubblica utilita' nonche' di urgenza e di indifferibilita' dell'opera
 in questione e produce gli effetti di cui all'art. 1 della legge 3
 gennaio 1978, n. 1;
      Considerato che il responsabile del procedimento ha dato
 comunicazione, ai sensi dell'art. 7 e 8 della legge 241/90,
 dell'avvio del procedimento di approvazione del progetto mediante
 pubblicazione sui quotidiani 'Il Messaggero', 'La Repubblica' e 'Il
 Tempo' rispettivamente dei giorni 5 febbraio 2000, 12 febbraio 2000,
 19 febbraio 2000 e che nei termini previsti non e' stata presentata
 alcuna osservazioni in merito;
    Visto il decreto legislativo 26 febbraio 1994, n. 143;
      Visto l'elenco delle ditte proprietarie dei beni stabili da
 espropriare nel Comune di Roma nonche' il relativo piano particellare
 annesso al medesimo elenco dal quale risultano le superfici da
 espropriare e le indennita' offerte;
      Vista la propria ordinanza prot. n. 1857/2004/150/2004 in data 5
 ottobre 2004 con la quale e' stata ordinata la pubblicazione presso
 l'albo pretorio del Comune di Roma della suddetta documentazione;
      Visto l'attestato con il quale il Comune di Roma ha dichiarato
 che durante il periodo di pubblicazione non sono pervenute
 opposizioni ne' osservazioni;
      Vista la dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa alla
 piena e legittima proprieta' dell'immobile espropriando sottoscritta
 dal liquidatore nominato dal Tribunale ordinario di Roma;
      Visto l'atto di quietanza definitiva in data 13 dicembre 2006
 con la quale il liquidatore della Materiali Edili Confezionati S.r.l.
 ha dichiarato di aver ricevuto quanto concordato a saldo delle
 indennita' dovute per l'espropriazione di cui trattasi;
    Visto l'art. 48 della legge n. 2359/1865;
 
                               Decreta:                               
                                                                      
      Art. 1 - E' pronunciata l'espropriazione, a favore dell'Anas
 S.p.a., degli immobili di proprieta' della ditta 'Materiali Edili
 Confezionati S.r.l.' con sede in Roma ed in liquidazione. Immobili
 distinti in catasto del Comune di Roma al foglio n. 125, particella
 n. 139, di mq 975; particella n. 154 di mq 4.162 e particella n. 153
 di mq 110.
      Art. 2 - L'Anas S.p.a. provvedera', entro i termini di legge, ad
 effettuare la registrazione del presente atto ed a trasmettere copia
 dello stesso, munita dei relativi estremi a questo Ufficio
 Territoriale di Governo.
      La citata Anas Ente Nazionale per le Strade provvedera' a
 notificare il presente decreto ad ogni singolo componente la ditta
 proprietaria dell'immobile asservito.
      La stessa Anas Ente Nazionale per le Strade assolvera' agli
 adempimenti di trascrizione del presente provvedimento entro il
 termine di legge.
      Art. 3 - A cura di questo U.T.G. il presente decreto sara'
 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
      Art. 4 - Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso
 giurisdizionale dinanzi al TAR competente per territorio, ai sensi
 della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, come modificata nella materia
 specifica dall'art. 1 della legge 21 luglio 2000, n. 205, entro il
 termine di giorni sessanta dalla notifica ovvero, in alternativa,
 ricorso straordinario al capo dello Stato, ai sensi del decreto del
 Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, entro il
 termine di giorni centoventi dalla notifica.
      Art. 5 - E' in facolta' degli interessati di proporre alla Corte
 di Appello di Roma atto di opposizione alle indennita' di
 espropriazione di cui al presente decreto, entro il termine di giorni
 trenta dalla data della notifica.
     Roma, 13 dicembre 2096
                Il vice prefetto vicario: Malandrino.                 
C-2730 (A pagamento).
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