Avviso di rettifica
Errata corrige
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Avviso (ai sensi dell'art. 58, comma 2 del decreto legislativo n. 385/93) La Cassa di Risparmio in Bologna S.p.a., in sigla Carisbo S.p.a. (di seguito anche "Cessionaria"), rende noto che la Cassa dei Risparmi di Forli' e della Romagna S.p.a. (di seguito anche la "Cedente"), con sede legale in Forli', corso della Repubblica n. 14, Banca iscritta all'albo di cui all'art. 13 del decreto legislativo n. 385/93 ed appartenente al gruppo bancario Intesa Sanpaolo, capitale sociale sottoscritto ed interamente versato di Euro 124.496.030,00, codice fiscale e numero di iscrizione al registro delle imprese di Forli'-Cesena 00182270405, societa' soggetta all'attivita' di direzione e coordinamento da parte di Intesa Sanpaolo S.p.a., con atto pubblico a rogito del notaio dott. Mario De Simone in data 31 agosto 2007, repertorio n. 36499 e raccolta n. 17635, ai sensi dell'art. 2556 del Codice civile depositato per l'iscrizione nel registro delle imprese di Forli'-Cesena in data 7 settembre 2007, ha ceduto alla Cassa di Risparmio in Bologna S.p.a., con efficacia dalle ore zero del 10 settembre 2007, il ramo di azienda costituito dalle seguenti n. 9 succursali ubicate nelle Province di Bologna, Modena e Ferrara: Imola, viale De Amicis, in Imola, viale de Amicis n. 147; Argenta, via Matteotti, in Argenta, via G. Matteotti n. 29/E; Casalecchio di Reno, in Casalecchio di Reno, via Porrettana n. 269; San Lazzaro di Savena, via Repubblica, in San Lazzaro di Savena, via Repubblica n. 78; Castelfranco Emilia corso Martiri, in Castelfranco Emilia, corso Martiri n. 329; Corticella, via Bentini, in Bologna, via Bentini n. 1; Cento corso Guercino, in Cento, corso Guercino n. 2; Ferrara, via Cavour, in Ferrara, viale Cavour n. 68/A; Modena piazzale Bruni, in Modena, piazzale Bruni n. 6. L'oggetto della cessione riguarda l'intero ramo d'azienda organizzato per l'esercizio dell'attivita' bancaria e finanziaria presso le suddette succursali, nella universalita' dei rapporti giuridici attivi e passivi che lo compongono, tra essi compresi i rapporti di debito e di credito intrattenuti con la clientela ed i rapporti di lavoro subordinato con i dipendenti assegnati alle medesime succursali e con espressa esclusione dei beni immobili, il tutto come meglio precisato nell'atto di cessione dianzi cennato. Fermo quanto sopra, in via generale e a titolo esemplificativo, nel compendio oggetto di cessione sono compresi tutti i rapporti giuridici ed economici attivi e passivi ad esso imputabili, tra essi inclusi i rapporti con amministrazioni ed enti pubblici, ed i crediti derivanti da operazioni di finanziamento (ivi compresi i rapporti di credito al consumo), con tutti i diritti accessori e dipendenti, le posizioni relative a delibere di finanziamento, i contratti e gli impegni di qualsiasi genere e natura, in essere ed in fieri, tra essi compresi i contratti di finanziamento stipulati ma non ancora erogati, le eventuali garanzie rilasciate a favore di terzi, i contratti di appalto e di servizio, i rapporti associativi, i crediti, debiti, diritti, concessioni, interessi, benefici, autorizzazioni, permessi e licenze di qualsiasi genere, ed ogni attivita' e diritto, materiale o immateriale, principale od accessorio, di guisa che la Cessionaria possa continuare senza soluzione di continuita' nell'esercizio del ramo aziendale ceduto. Ai sensi dell'art. 58, secondo comma, del decreto legislativo n. 385/93 viene altresi' depositata per l'iscrizione nel registro delle imprese la comunicazione dell'avvenuta cessione del suddetto ramo d'azienda. La pubblicazione del presente avviso, unitamente agli adempimenti sopra indicati, produce gli effetti richiamati dal ripetuto art. 58 del decreto legislativo n. 385/93 e, in particolare, i privilegi e le garanzie di qualsiasi tipo da chiunque prestati o comunque esistenti a favore della Cedente, conserveranno la loro validita' ed il loro grado a favore della Cessionaria senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione. Tutti gli interessati potranno richiedere maggiori informazioni rivolgendosi alla segreteria generale della Cassa di Risparmio in Bologna S.p.a. (via Farini n. 22, Bologna, tel. 0516454308, fax 0516454366) e presso le suindicate succursali oggetto di cessione, nelle ore di apertura sportello di ogni giorno lavorativo bancario. La cessione e' stata autorizzata dalla Banca d'Italia, ai sensi dell'art. 58 del decreto legislativo n. 385/93, con provvedimento in data 26 giugno 2007. Bologna, 10 settembre 2007 Il vice presidente: Gianfranco Ragonesi B-07262 (A pagamento).