Tribunale di Firenze

(GU Parte Seconda n.121 del 16-10-2007)

                    Notifica per pubblici proclami
                          ex art. 150 C.P.C.
 
   Con  ordinanza  datata  02.03.2007, la dott.ssa Bartaloni Cristina,
G.O.T.  del  Tribunale  di  Firenze  -  sezione  distaccata di Empoli,
nell'ambito della causa R.G. n. 1702/01, promossa dai signori Rimorini
Renato,  nato  il 22.12.1960 a Forli' (FC) ed ivi residente in Via San
Martino  n.  10, e Rimorini Renza, nata il 11.01.1941 a Forli' (FC) ed
ivi  residente  in  Via Palmesiani n. 43, rappresentati e difesi dagli
avv.ti  Andrea  Sirotti  Gaudenzi,  del foro di Forli'-Cesena, e Renzo
Bini,  del  foro  di  Firenze,  e  domiciliati  presso  lo  studio  di
quest'ultimo,  in  Empoli  (FI),  Via  Cavour n. 47, contro la signora
Rimorini  Ada,  nata  a Fucecchio (FI) il 23.04.1900, ordinava a parte
attrice  la  notifica  degli atti del procedimento de quo per pubblici
proclami.  In  data  25.09.2007  il P.M. vistava il provvedimento, che
otteneva  autorizzazione  da  parte  del  Presidente  del Tribunale di
Firenze  il  successivo  29.09.2007.  Gli  atti  si  riferiscono ad un
procedimento   per   cause   riunite   vertente  sull'accertamento  di
usucapione  in  favore  dei  signori  Rimorini  Renato  e Renza di una
porzione  di  fabbricato  sita  in  Fucecchio  (FI), frazione Galleno,
localita'  Geppino,  censito al N.C.E.U. del Comune di Fucecchio, fgl.
23,  mapp.  243,  porzione  A,  nonche'  nell'annesso  appezzamento di
terreno,  censito  al  Catasto  Rustico  dello stesso Comune, fgl. 23,
mapp. 242, porzione A, dei quali parte attrice vanta la titolarita' di
44/48,  mentre  la restante quota risulta intestata in capo alla parte
convenuta.   Quest'ultima  veniva  citata  in  giudizio  affinche'  si
accertasse  la  sussistenza dei requisiti di cui all'art. 1158 c.c. in
capo  ai signori Rimorini Renato e Renza, i quali avrebbero acquisito,
in  comunione fra loro, a titolo originario, la proprieta' della quota
residua di 4/48 intestata alla signora Rimorini Ada. Di quest'ultima i
familiari  hanno  perso le tracce sin dagli inizi del 1900 e la stessa
mai  esercitava  le  facolta' ed i diritti a lei spettanti sui beni de
quibus,  al  contrario  dei signori Rimorini e dei loro ascendenti, ai
quali succedevano in via continuativa nel possesso pacifico, pubblico,
incontrastato  ed  ultraventennale  della  quota residua. Si procedeva
alla  notifica  dell'atto introduttivo ai sensi dell'art. 143 c.p.c. e
la  parte  convenuta  veniva  dichiarata  contumace.  A  seguito della
riunione delle due cause connesse (R.G. n. 1702/01 e R.G. n. 144/C/02,
riunite   alla  prima  e  assegnate  alla  cognizione  della  dott.ssa
Bartaloni), nel corso della fase istruttoria, parte attrice forniva la
prova   degli   interventi   e   dominio   esercitato  sugli  immobili
esclusivamente  da  parte  degli attori e, ancor prima, dei loro danti
causa.  Il G.O.T. rimetteva in ruolo la causa per ulteriori indagini e
ricerche  sulle sorti di quest'ultima e/o dei suoi eredi legittimi, al
fine  di  una  rinnovata notifica dell'atto introduttivo del giudizio.
Nonostante   l'ordine   giudiziale   rivolto  all'autorita'  consolare
italiana  a  Marsiglia  e a quella francese a Milano di procedere alle
indagini,  non  era  possibile ottenere informazioni certe sulle sorti
della  convenuta  e  dei  suoi  eventuali eredi, in quanto entrambe le
Autorita' negavano la propria competenza. Si potevano solo conoscere i
dati  risultanti  dall'estratto di nascita della signora Rimorini Ada,
rinvenuto  negli  archivi municipali marsigliesi, ovvero la maternita'
(in  capo  a  Giuseppa  Fortunata  Incerti),  la paternita' (in capo a
Rimorini  Giuseppe),  nonche'  l'intervenuto  matrimonio  nella citta'
francese  il  10.01.1920 con Lucien Laurent Dao e la morte, accorsa in
data   05.06.1979   sempre  a  Marsiglia.  A  tal  punto,  l'Autorita'
giudicante decideva di procedere nelle forme della notifica degli atti
per  pubblici  proclami,  al  fine di dare pubblicita' al procedimento
pendente,  in attesa di un riscontro alla prossima udienza fissata per
il giorno 5 novembre 2007.

                  F.To Avv. Andrea Sirotti Gaudenzi
 
T-07ABA1026 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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