Prot. n. 2010/1495 Gab.

  Il prefetto della Provincia di Vicenza, 
  Vista la nota n. 0847373/10 in data 10 novembre 2010, con la  quale
la Banca d'Italia - Filiale di Venezia, Divisione Vigilanza Vicenza -
ha segnalato che il giorno  2  novembre  2010,  a  causa  dei  disagi
provocati dalla calamita' naturale  abbattutasi  nel  Veneto,  vi  e'
stato  l'irregolare  funzionamento  della  dipendenza   della   Banca
Popolare di Vicenza di seguito indicata: 
    Longare, via Marconi n. 38; 
  Atteso che, con la nota citata, la  Banca  d'Italia  -  Filiale  di
Venezia, Divisione di Vigilanza Vicenza -, a norma  dell'art.  2  del
decreto legislativo 15 gennaio 1948, n. 1, ha avanzato  richiesta  di
proroga dei termini legali e convenzionali, venuti a scadere  durante
la chiusura degli  sportelli,  a  favore  del  predetto  istituto  di
credito; 
  Ritenuta l'eccezionalita' dell'evento in parola, ai sensi e per gli
effetti dell'art. 1 del menzionato  decreto  legislativo  15  gennaio
1948, n. 1; 
 
                              Decreta: 
 
  che l'irregolare funzionamento della  suindicata  dipendenza  della
Banca Popolare di Vicenza, verificatosi nel giorno 2 novembre 2010  a
causa degli eventi  alluvionali,  e'  riconosciuto  come  causato  da
evento eccezionale. 
  I termini legali e convenzionali scadenti in  detti  giorni  e  nei
cinque giorni successivi sono prorogati di quindici giorni, a  favore
del menzionato istituto, a decorrere dal 2 novembre 2010. 
  Il presente decreto sara' trasmesso, a cura di questa Prefettura  -
Ufficio Territoriale del Governo, all'Istituto  Poligrafico  e  Zecca
dello Stato per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 
  Lo stesso  dovra'  essere  affisso  per  estratto  nei  locali  del
pubblico del predetto istituto di credito. 
 
    Vicenza, 11 novembre 2010 

                            Il prefetto: 
                               Fallica 

 
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