BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.p.A.
Societa' cooperativa per azioni


Iscritta al n. 1515 dell'Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari e al
n. A159632 dell'Albo Societa' Cooperative (sez. cooperative diverse)
- Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo
Nazionale di Garanzia, capogruppo del Gruppo Bancario "Banca Popolare
di Vicenza", codice ABI 5728.1 (anche la "Cessionaria")

Sede legale: via Battaglione Framarin n. 18 - Vicenza (VI)
Capitale sociale: variabile i.v.
Codice Fiscale e/o Partita IVA: e numero di iscrizione al Registro
delle Imprese di Vicenza 00204010243 - numero di iscrizione al R.E.A.
di Vicenza VI-1858

(GU Parte Seconda n.76 del 28-6-2014)

 
Avviso di cessione di rapporti  giuridici  (ai  sensi  dell'art.  58,
comma 2 del decreto legislativo 1° settembre 1993 n. 385 e successive
integrazioni e modifiche - il "TUB") ed informativa  sul  trattamento
dei dati personali agli intestatari dei rapporti giuridici ceduti, ai
sensi dell'articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196
                        (il "Codice Privacy") 
 

  La Banca Popolare di Vicenza S.C.p.A. da notizia  di  essersi  resa
cessionaria, - con effetto dalle ore 00,01 del  1°  giugno  2014  (la
«Data di efficacia»), - in forza di contratto stipulato  in  data  30
maggio 2014, con atto in autentica del dott. Gaia Boschetti  di  Gian
Paolo Notaio in Vicenza al n. 4.805 di Rep. e di Racc. n.  2.574  (il
«Contratto di cessione»), con la societa' cedente, Cassa di Risparmio
di Ferrara S.p.A. in amministrazione straordinaria, con sede legale e
direzione generale  in  Ferrara,  corso  Giovecca  n.  108,  capitale
sociale Euro 217.213.868,76 i.v., Codice fiscale,  Partita  I.V.A.  e
numero di iscrizione presso il Registro  delle  imprese  di  Ferrara:
01208710382, aderente al Fondo interbancario di tutela dei depositi e
al Fondo nazionale di garanzia, iscritta al n. 5101  dell'Albo  delle
banche (il  «Cedente»)  del  ramo  d'azienda  (il  «Ramo  d'azienda»)
consistente  nel  complesso  dei  beni  organizzato  per  l'esercizio
dell'attivita' bancaria e costituito dalle  attivita',  passivita'  e
rapporti, relativi ai  n.  16  sportelli  bancari  di  proprieta'  di
Carife, di cui n. 13 siti in Roma (via Giovanni Vitelleschi, 32;  via
Mario  Chiri,  39;  viale  dei  Caduti  per   la   Resistenza,   101;
circonvallazione Trionfale, 72/76; circonvallazione Appia, 53/55; via
Gregorio VII, 232; via Volturno, 56; piazza Augusto Albini, 32-33-34;
via dei  Durantini,  273/A-B-C-D-E;  via  Cassia,  901/O-P;  piazzale
Adriatico, 27; via L. Bissolati, 24-26-28; viale G. Marconi, 238/240)
un  sito  in  Guidonia  Montecelio  (Roma),  via  Maremma  Inferiore,
20/A-22-22/A, un sito in Forli', viale Giacomo Matteotti,  113/115  e
un sito in Cesena, viale Oberdan, 270 (le «Filiali»). 
  In particolare, a titolo meramente esemplificativo e non  esaustivo
sono inclusi nel Ramo d'azienda: 
    (A) le attivita', ovvero: 
      i cespiti strumentali esistenti alla data di sottoscrizione del
contratto di cessione in ciascuna singola filiale; 
      gli impieghi  di  credito  per  cassa  (esclusi  i  crediti  in
sofferenza  e  i  crediti  cartolarizzati   e   inclusi,   a   titolo
esemplificativo, i mutui  ordinari  o  ipotecari,  i  conti  correnti
attivi, altre sovvenzioni non in conto corrente, prestiti  personali,
crediti per sconto pro solvendo di effetti commerciali, finanziari  e
agrari)  al  netto  delle  rettifiche   di   valore   (analitiche   e
collettive),  esistenti  alla  data  di  efficacia  presso   ciascuna
filiale, nell'ambito dei quali sono compresi:  (i)  gli  impieghi  di
credito per cassa in bonis; (ii) gli impieghi di credito per cassa in
ristrutturazione; (iii) gli impieghi di credito per cassa incagliati;
(iv) gli impieghi di credito per cassa scaduti; 
      le giacenze di cassa in euro esistenti presso le  filiali  alla
data di efficacia; 
      i crediti diversi - diversi dagli impieghi di credito per cassa
- esistenti presso le filiali alla data di efficacia; 
      i ratei e risconti attivi, per interessi, commissioni  e  altri
oneri/proventi  relativi  alle  attivita'  e  passivita'   del   ramo
d'azienda maturati alla data di efficacia; 
      il portafoglio effetti esistente presso le filiali alla data di
efficacia; 
      le attivita' immateriali  strumentali  all'esercizio  del  ramo
d'azienda, ove esistenti; 
      le altre attivita'  ovvero  i  crediti  da  regresso  derivanti
dall'escussione di garanzie prestate per crediti di  firma  esistenti
presso le filiali alla data di efficacia, nonche' tutte le attivita',
proprieta' o beni inerenti il ramo d'azienda,  non  riconducibili  ad
altra voce dell'attivo (ivi incluse,  senza  limitazione  alcuna,  le
partite viaggianti dare e le altre partite diverse debitorie, nonche'
migliorie su beni di terzi in affitto); 
    (B) le passivita', ovvero: 
      la  raccolta  diretta  delle  filiali  da  clientela  ordinaria
esistente alla data di efficacia («Raccolta diretta»  costituita,  in
via  esemplificativa  e  incluse  altre  forme  tecniche,  da   conti
correnti, depositi a risparmio, certificati di deposito, raccolta  in
valuta). Dalla raccolta diretta sono esclusi i titoli  obbligazionari
emessi dal cedente la cui gestione e' in capo alle filiali; 
      i debiti di pertinenza  del  ramo  d'azienda  (e  imputabili  a
ciascuna singola filiale) alla data di efficacia, restando inteso che
si  intenderanno  trasferiti  esclusivamente   quelli   che   saranno
compiutamente evidenziati nella  situazione  definitiva  di  cessione
nascenti dalla gestione ordinaria del ramo d'azienda; 
      i debiti e le altre  passivita'  relativi  ai  dipendenti,  ivi
inclusi il debito per trattamento di fine  rapporto  maturato  e  non
ancora liquidato alla data di  efficacia  e  i  ratei  di  mensilita'
aggiuntive e di ferie non godute maturate e non ancora liquidate alla
data di efficacia; 
      i ratei e/o risconti passivi per interessi, commissioni e altri
oneri/proventi  relativi  alle  attivita'  e  passivita'   del   ramo
d'azienda maturati alla data di efficacia; 
      ogni altra diversa passivita' che dovesse essere  espressamente
individuata  di  comune  accordo  tra  le  parti  entro  la  data  di
efficacia; 
      gli accantonamenti  ai  fondi  per  rischi  e  oneri,  riferiti
esclusivamente a  specifici  elementi  dell'attivo  e/o  a  specifici
rapporti giuridici ricompresi nel ramo d'azienda; 
      le altre passivita', per tali intendendosi tutte le  passivita'
o debiti inerenti il ramo d'azienda, non riconducibili ad altra  voce
del passivo  (ivi  incluse,  senza  limitazione  alcuna,  le  partite
viaggianti avere, le altre partite diverse creditorie); 
    (C) i rapporti, ovvero: 
      i  rapporti  contrattuali  in  corso  alla  data  di  efficacia
relativi agli impieghi di credito per cassa, ai crediti di firma,  ai
crediti per finanziamenti concessi,  alla  raccolta  diretta  e  alla
raccolta indiretta di pertinenza delle filiali; 
      i contratti di lavoro subordinato conclusi con i dipendenti; 
      i contratti di locazione relativi agli immobili  in  locazione,
come meglio specificati nell'allegato F al contratto di cessione; 
      i contratti relativi al servizio delle  cassette  di  sicurezza
conclusi dal cedente nell'esercizio dell'attivita' del ramo d'azienda
con riferimento a ciascuna filiale; 
      i contratti relativi agli altri servizi bancari  (ivi  compresa
l'amministrazione  di  titoli  della  clientela  collegati  a   conti
debitori o creditori) di pertinenza delle filiali in corso alla  data
di efficacia; 
      gli altri contratti in corso alla data  di  efficacia  conclusi
dal cedente ai fini  e  in  occasione  dell'esercizio  dell'attivita'
bancaria svolta  mediante  il  ramo  d'azienda,  ivi  inclusi  (senza
limitazione) i contratti relativi alle utenze pubbliche e al servizio
telefonico, i  contratti  per  servizi  di  pulizia  e  vigilanza,  i
contratti di manutenzione di  macchinari  e  impianti  facenti  parte
delle filiali, esclusi i contratti di consulenza con professionisti e
gli incarichi a legali o altri consulenti; 
      tutti gli  altri  rapporti  contrattuali  concernenti  il  ramo
d'azienda e la sua  attivita',  che  siano  in  corso  alla  data  di
efficacia, e che  siano  stati  conclusi  ai  fini  ed  in  occasione
dell'attivita' bancaria e  delle  attivita'  connesse  e  strumentali
esercitate   presso   il   ramo   d'azienda,   inclusi    a    titolo
esemplificativo: contratti relativi alle operazioni di impiego  e  ai
crediti di firma (inclusi i privilegi e le garanzie di qualsiasi tipo
da chiunque prestate  in  relazione  a  tali  operazioni);  contratti
relativi alla raccolta  diretta;  contratti  relativi  alla  raccolta
indiretta, ferma restando la titolarita'  di  terzi  degli  strumenti
finanziari o dei prodotti assicurativi in cui essa e' concretata (per
raccolta indiretta intendendosi, a titolo esemplificativo, i depositi
amministrati, le quote di fondi  comuni  di  investimento,  i  titoli
obbligazionari emessi dal cedente o da altre societa'  del  gruppo  e
gli altri strumenti finanziari custoditi presso il ramo d'azienda, le
polizze assicurative sottoscritte fra clienti del  ramo  d'azienda  e
compagnie   di   assicurazione)   (collettivamente,   la    «Raccolta
indiretta»); 
      le banche dati e, in particolare, i «dati personali», ai  sensi
del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 relativi  ai  soggetti
(senza limitazione, clientela, dipendenti, fornitori,  consulenti)  e
concernenti rapporti compresi nel ramo d'azienda; 
    (D) il debito o eredito interbancario, ovvero: 
      debito verso banche: debiti  per  fondi  raccolti  sul  mercato
interbancario afferenti il ramo d'azienda (il «Debito interbancario»)
per un importo capitale  tale  che,  sommato  alle  altre  passivita'
facenti parte del ramo d'azienda alla data di efficacia,  faccia  si'
che  l'ammontare  totale  delle  attivita'  facenti  parte  del  ramo
d'azienda alla data di efficacia - escluso l'avviamento  -  sia  pari
all'ammontare  totale  delle  passivita'  facenti  parte   del   ramo
d'azienda alla data di efficacia; 
      credito verso banche: crediti per fondi  concessi  sul  mercato
interbancario   afferenti   il   ramo    d'azienda    (il    «Credito
interbancario») per un importo capitale tale che, sommato alle  altre
attivita' facenti parte del ramo d'azienda alla  data  di  efficacia,
faccia si' che l'ammontare totale delle attivita' facenti  parte  del
ramo d'azienda alla data di efficacia - escluso  l'avviamento  -  sia
pari all'ammontare totale delle passivita'  facenti  parte  del  ramo
d'azienda alla data di efficacia. 
  Sono esclusi dal ramo d'azienda (e dunque non sono trasferiti  alla
cessionaria) i seguenti beni e rapporti: 
      la denominazione sociale, il logo ed  ogni  ulteriore  segno  o
elemento distintivo del venditore; 
      i  contratti  di  assicurazione  relativi  a  locali  o   altre
attivita' non espressamente indicate nel contratto di cessione; 
      i contratti di utilizzo dei software presso le filiali; 
      tutti i crediti in sofferenza e i crediti cartolarizzati  ed  i
relativi rapporti contrattuali; 
      gli incarichi professionali e  i  contratti  di  collaborazione
coordinata e  continuativa  e  ogni  altro  rapporto  di  lavoro  con
soggetti diversi dai dipendenti; 
      i  rapporti  contenziosi  giudiziali  (e  i  connessi   giudizi
pendenti) e le mediazioni civili esistenti con terzi (ivi  inclusi  i
dipendenti) alla data di efficacia o anche successivi a tale data  di
efficacia ma riferiti a circostanze o  eventi  ad  essa  antecedenti,
relativi a rapporti e contratti trasferiti ai sensi del contratto  di
cessione; 
      il mobilio, i quadri,  gli  elementi  d'arredo  presenti  nelle
filiali che abbiano particolare valore artistico e/o antiquario e che
non siano strettamente strumentali  allo  svolgimento  dell'attivita'
bancaria svolta presso le filiali; 
      qualsiasi debito  o  altra  passivita',  ancorche'  inerente  a
contratti o rapporti trasferiti mediante il  contratto  di  cessione,
che non sia stato contabilizzato ed iscritto  come  passivita'  nella
situazione definitiva di cessione; 
      il marchio «Banca Popolare di Roma» e ogni  ulteriore  elemento
distintivo afferente detto marchio, come utilizzato dal  cedente  per
l'esercizio dell'attivita' bancaria tramite le  filiali  identificate
con il predetto marchio; 
      i contratti, diversi da  quelli  con  clientela  ordinaria,  ai
quali  si  riconosce  carattere  personale  rispetto  al  cedente  e,
comunque, da questo  stipulati  con  riferimento  non  al  solo  ramo
d'azienda ma a tutta la  propria  struttura,  quali  i  contratti  di
assicurazione relativi ai locali dove sono svolte le attivita'  delle
filiali, le convenzioni di agevolazione e le  altre  convenzioni  con
enti  pubblici  che  non  siano  specificamente  riferibili  al  ramo
d'azienda, il software, nonche' le convenzioni di distribuzione o  di
collocamento di prodotti di terzi (ad esempio  prodotti  assicurativi
e/o di risparmio gestito); 
      contratti  aventi  ad  oggetto  il  servizio  di  gestione   di
portafogli come definito nel  decreto  legislativo  n.  58/1998,  ove
esistenti alla data di efficacia; 
      la provvista degli assegni circolari emessi dalle filiali prima
della data di  efficacia,  che  saranno  presentati  al  cedente  per
l'incasso successivamente alla data di efficacia; 
      altri rapporti e, in particolare: (i) finanziamenti  agevolati,
ossia tutti i rapporti di debito e di  credito,  in  qualsiasi  forma
tecnica,  nonche'  ogni  altro  rapporto   contrattuale   concernente
finanziamenti agevolati, supportati da agevolazioni da parte di  enti
pubblici, ovvero (ii) qualsiasi rapporto di debito o credito che,  ai
sensi delle norme  applicabili,  non  possa  essere  trasferito  alla
cessionaria nel contesto della cessione del ramo di azienda; 
      la proprieta' di immobili e, in particolare,  dell'immobile  in
cui e' ubicata la Filiale di Forli; 
      i contratti  derivati  e  quelli  relativi  al  c.d.  «prestito
titoli», se esistenti, in essere con la clientela delle filiali; 
      i reclami pendenti sino alla data di efficacia; 
      gli apparecchi  ATM,  le  relative  casse  continue  e  i  cash
guardian. 
  La cessione del Ramo d'azienda alla  cessionaria,  e'  avvenuta  ai
sensi e per gli effetti dell'art. 58 del TUB. Coloro che  sono  parte
nei contratti ceduti possono recedere dal contratto  entro  tre  mesi
dalla pubblicazione del presente annuncio,  se  sussiste  una  giusta
causa. 
  Si informa che Banca Popolare di Vicenza S.C.p.A. trattera' i  dati
personali degli intestatari dei rapporti giuridici - in  qualita'  di
«Titolare» del trattamento dei dati personali  ai  sensi  del  Codice
Privacy - con le medesime modalita' (cartacee ed elettroniche) e  per
le medesime finalita' (in sintesi:  adempimenti  normativi,  gestione
rapporti contrattuali e operazioni richieste dal cliente,  promozione
prodotti) che erano proprie  del  trattamento  prima  effettuato  dal
cedente. Gli  intestatari  dei  rapporti  giuridici  ceduti  potranno
rivolgersi per l'esercizio dei diritti di cui all'art. 7  del  Codice
Privacy (richiesta  informazioni  sui  propri  dati,  opposizione  al
trattamento per fini promozionali, ecc.)  all'Ufficio  reclami  della
Banca Popolare di Vicenza S.C.p.A., via Battaglione  Framarin,  18  -
36100 Vicenza. 
    Vicenza, 6 giugno 2014 

       Banca Popolare di Vicenza S.C.p.A. - Direttore generale 
                           Samuele Sorato 

 
TS14AAB8295
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.