Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Approvazione progetto per la realizzazione dell'opera "Metanodotto
Larino-Chieti DN 600 (Ø 24") DP 75 bar"
IL DIRETTORE GENERALE
VISTA ... - omissis - VISTA l'istanza prot. n.
SVIL/MMi/IAl/2016/1158 del 19 dicembre 2016, perfezionata con nota
SVIL/MMi/IAl/2017/0024 del 16.01.2017, con la quale la Societa'
Gasdotti Italia S.p.A., con sede legale in via della Moscova, 3 -
20121 Milano, ha chiesto al Ministero dello Sviluppo Economico -
Direzione Generale per la Sicurezza dell'Approvvigionamento e le
Infrastrutture Energetiche di essere autorizzata, ai sensi
dell'art.52-quinques del D.P.R. 8.6.2001, n. 327, alla costruzione ed
esercizio, con accertamento della conformita' urbanistica,
apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, approvazione del
progetto e dichiarazione di pubblica utilita' dell'opera denominata
"Metanodotto Larino-Chieti DN 600 (Ø 24") DP 75 bar", compresa la
realizzazione di impianti e infrastrutture accessorie, indispensabili
all'esercizio dell'opera stessa; CONSIDERATO ... - omissis -
ACCERTATO che l'opera e' stata assoggettata a procedura di
valutazione di impatto ambientale con inchiesta pubblica e che la
Regione Abruzzo, con Giudizio Finale CCR-VIA n.2685 del 28 luglio
2016, ha espresso, anche considerando il parere positivo con
prescrizioni espresso dalla Regione Molise (Delibera di Giunta
Regionale n.625 del 17 novembre 2015), giudizio positivo circa la
compatibilita' ambientale, subordinatamente al rispetto di
prescrizioni; CONSTATATO ... - omissis - VISTA la Deliberazione di
Giunta n. 97 del 25 febbraio 2018, con la quale la Regione Molise ha
espresso l'intesa relativa al rilascio dell'autorizzazione alla
costruzione ed esercizio dell'opera denominata Metanodotto
"Larino-Chieti" DN 600 (Ø 24") DP 75 bar, e la Delibera di Giunta n.
384 del 7 giugno 2018 con la quale anche la Regione Abruzzo ha
espresso la propria intesa, con prescrizioni, sulla medesima opera;
VISTA la determina dirigenziale, datata 21 giugno 2018, di positiva
conclusione della suddetta Conferenza di servizi, nella quale si
ritengono sussistere tutti i presupposti per l'emanazione del
provvedimento per autorizzare la Societa' Gasdotti Italia S.p.A. alla
costruzione ed esercizio del Metanodotto "Larino-Chieti" DN 600 (Ø
24") DP 75 bar, nonche' per la dichiarazione di pubblica utilita' ed
urgenza e indifferibilita' dell'opera,
Decreta
Art. 1
1. E' approvato il progetto definitivo dell'opera denominata
"Metanodotto "Larino-Chieti" DN 600 (Ø 24") DP 75 bar", compresa la
realizzazione di impianti e infrastrutture accessorie, indispensabili
all'esercizio dell'opera stessa", della Societa' Gasdotti Italia
S.p.A. depositato presso il Ministero dello sviluppo economico.
Art. 2
1. E' autorizzata la costruzione e l'esercizio dell'opera di cui
all'art. 1, come da progetto definitivo approvato, fatti salvi gli
adempimenti previsti dalle norme di sicurezza vigenti.
Art. 3
1. E' dichiarata la pubblica utilita' dell'opera suddetta, per la
durata di anni cinque dalla data del presente decreto, riconoscendone
altresi' l'urgenza e indifferibilita'. Entro lo stesso termine
dovranno essere emanati gli eventuali provvedimenti ablativi.
Art. 4
1. E' riconosciuta la conformita' agli strumenti urbanistici
vigenti del metanodotto di cui all'articolo 1, con apposizione del
vincolo preordinato all'esproprio, della durata di anni cinque dalla
data del presente decreto, sulle aree individuate nella
documentazione di cui all'articolo 1.
Art. 5
1. Il presente decreto esplica gli effetti di cui all'articolo
52-quinques, comma 2, del Testo Unico e costituisce quindi, ai sensi
della normativa citata in premessa, autorizzazione unica che
sostituisce, anche ai fini urbanistici ed edilizi nonche'
paesaggistici, ogni altra autorizzazione, concessione, approvazione,
parere, atto di assenso e nulla osta, comunque denominati, previsti
dalle norme vigenti, costituendo titolo a costruire ed esercire tutte
le opere e tutte le attivita' previste nel progetto approvato incluse
tutte le operazioni preparatorie necessarie alla redazione dei
progetti e le relative opere connesse. 2. La presente autorizzazione
costituisce, ove necessario, variante agli strumenti urbanistici e
dei piani di gestione e di tutela del territorio comunque denominati
Art. 6
1. E' fatto obbligo alla Societa' Gasdotti Italia S.p.A. di
adempiere alle prescrizioni impartite in ambito di decreto V.I.A. e a
quelle di cui ai pareri delle Amministrazioni e/o Enti interessati,
di cui una sintesi e' riportata in allegato. In particolare, essendo
l'intesa della Regione Abruzzo subordinata alla stipula da parte
della Societa' Gasdotti Italia S.p.A. di accordi che individuino
misure di compensazione e riequilibrio ambientale, tali accordi
saranno definiti secondo quanto stabilito dal comma 5, dell'art. 1,
della legge 239/2004. Restano comunque ferme tutte le prescrizioni,
anche qualora non ricomprese nel suddetto allegato, derivanti da
nulla osta, pareri e atti di assenso comunque denominati acquisiti
nell'ambito della Conferenza dei Servizi e dettate dalle
Amministrazioni competenti cui attiene la rispettiva verifica di
ottemperanza e i conseguenti controlli.
2. Gli esiti finali delle verifiche di ottemperanza delle
prescrizioni di cui al comma 1 sono comunicati al Ministero dello
sviluppo economico - Direzione Generale per la Sicurezza degli
Approvvigionamenti e le Infrastrutture Energetiche - Divisione V.
Art. 7
1. I lavori di costruzione dell'impianto dovranno iniziare e
concludersi rispettivamente entro I termini di anni uno e cinque
dalla data del presente provvedimento.
Art. 8
1. La Societa' Gasdotti Italia S.p.A. provvedera' alla
pubblicazione del presente decreto, secondo quanto previsto dall'art.
52-ter, comma 1, del D.P.R. n.327/2001 ed effettuera' le
comunicazioni ai sensi dell'art. 17, comma 2 del D.P.R. 327/2001.
Dell'avvenuta pubblicazione deve essere data comunicazione alla
Direzione Generale per la Sicurezza dell'Approvvigionamento e le
Infrastrutture Energetiche - Divisione V.
Art. 9
1. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso al T.A.R.
competente oppure ricorso straordinario al Presidente della
Repubblica. I termini di proponibilita' del ricorso, decorrenti dalla
data delle pubblicazioni di cui all'art. 8, sono di giorni 60 per il
ricorso al T.A.R. e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. Allegati: Deliberazione di Giunta
Regionale Molise n. 97 del 25 febbraio 2018 (omissis), Deliberazione
di Giunta Regionale Abruzzo n. 384 del 7 giugno 2018 (omissis),
Progetto definitivo e planimetrie catastali con fascia VPE in scala
1:2.000 (omissis), Quadro sinottico delle prescrizioni (omissis)
Appendice:Giudizio finale CCR-VIA Abruzzo n. 2685 del 28.07.2016 e
DGR Molise n. 625 del 17.11.2015 - omissis - Il Comitato di
Coordinamento Regionale per la Valutazione di Impatto Ambientale
(CCR-VIA) Sentita la relazione istruttoria predisposta dall'Ufficio -
omissis - ESPRIME giudizio positivo circa la compatibilita'
ambientale relativa al progetto del metanodotto Larino-Chieti,
subordinatamente al rispetto delle prescrizioni di cui appresso,
anche considerando il parere positivo con prescrizioni espresso dalla
Regione Molise (seconda regione interessata) acquisito dalla Regione
Abruzzo in data 30.07.2015 n.s. prot. n. 2083 che si allega e il
CCR-VIA le fa proprie. - omissis - Direttore avv. C. Gerardis
(Presidente), Dirigente Servizio Tutela Val. Paesaggio e VIA ing. D.
Longhi, Dirigente Servizio Governo del Territorio arch. B. Celupica,
Dirigente Politica energetica, Qualita' dell'aria dott. R. Mingroni
(delegato), Dirigente Servizio Politiche del Territorio geom. Ciuca
(delegato), Dirigente Servizio Affari Giuridici e Legali dott. S.
Binchi, Direttore ARTA dott.ssa Di Croce (delegata), Dirigente
Servizio Rifiuti dott. F. Gerardini
Roma, 25 giugno 2018
Il direttore generale
ing. Gilberto Dialuce
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