Avviso di rettifica
Errata corrige
Errata corrige
Avviso di cessione di crediti pro soluto ai sensi del combinato
disposto degli articoli 7-bis e 4 della Legge numero 130 del 30
aprile 1999 (la "Legge 130") e dell'articolo 58 del D. Lgs. numero
385 del 1 settembre 1993 (il "Testo Unico Bancario"), e Informativa
ai debitori ceduti sul trattamento dei dati personali ai sensi
dell'art. 13 e 14 del Regolamento (UE) 679/2016 (il "GDPR") e della
normativa nazionale applicabile (unitamente al GDPR, la "Normativa
Privacy")
UniCredit OBG S.r.l. comunica che, nel contesto di un'operazione di
emissione di obbligazioni bancarie garantite da parte di UniCredit
S.p.A., in data 13 gennaio 2012, come successivamente modificato, ha
concluso con UniCredit S.p.A. (il "Cedente") un accordo di cessione
di crediti pecuniari individuabili in blocco ai sensi e per gli
effetti del combinato disposto degli articoli 7-bis e 4 della Legge
130 e dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario (l'"Accordo Quadro di
Cessione"). In virtu' dell'Accordo Quadro di Cessione, il Cedente ha
ceduto e cedera' e UniCredit OBG S.r.l. ha acquistato e dovra'
acquistare dal Cedente, periodicamente e pro soluto, secondo un
programma di cessioni da effettuarsi ai termini ed alle condizioni
ivi specificate, ogni e qualsiasi credito derivante dai mutui
ipotecari in bonis erogati ai sensi di contratti di mutuo stipulati
dal Cedente con i propri clienti (i "Contratti di Finanziamento") nel
corso della propria ordinaria attivita' di impresa (i "Crediti").
Nell'ambito del programma di cessioni sopra indicato, si comunica
che, ai sensi di un contratto di cessione concluso in data 13
dicembre 2018, UniCredit OBG S.r.l. ha acquistato pro soluto dal
Cedente tutti i crediti (per capitale, interessi, anche di mora,
maturati e maturandi a far tempo dall'inizio del 1 dicembre 2018 (la
"Data di Valutazione"), accessori, spese, ulteriori danni, indennizzi
e quant'altro) derivanti dai contratti di mutuo fondiario o
ipotecario che alla data del 14 dicembre 2018 risultavano nella
titolarita' di UniCredit S.p.A. e che alla Data di Valutazione (salvo
ove diversamente previsto) presentavano le seguenti caratteristiche
(da intendersi cumulative salvo ove diversamente previsto):
1) mutui in relazione ai quali il rapporto tra il debito residuo in
linea capitale del mutuo alla Data di Valutazione ed il valore
dell'immobile sul quale e' stata concessa la garanzia ipotecaria,
calcolato alla Data di Stipulazione ovvero alla data del piu' recente
frazionamento se si tratta di mutui derivanti dal frazionamento di un
precedente finanziamento in quote, e':
(i) pari o inferiore all'80%, qualora si tratti di Crediti
Ipotecari Residenziali; ovvero
(ii) pari o inferiore al 60%, qualora si tratti di Crediti
Ipotecari Commerciali;
2) mutui i cui debitori principali (eventualmente anche a seguito
di accollo liberatorio e/o frazionamento) siano:
(i) nel caso di Crediti Ipotecari Residenziali, una o piu' persone
fisiche (ivi incluse le persone fisiche il cui mutuo sia stato
concesso in qualita' di titolari di ditte individuali o componenti di
societa' di fatto residenti in Italia, in base a quanto indicato
nell'ultima comunicazione ricevuta da UniCredit S.p.A. da parte del
relativo debitore), con almeno una di esse residente in Italia ovvero
una o piu' persone giuridiche (costituite nella forma di societa' in
nome collettivo, societa' in accomandita semplice, societa' a
responsabilita' limitata, societa' per azioni, societa' cooperative a
responsabilita' limitata, societa' in accomandita per azioni,
consorzi, societa' semplice, studi professionali ovvero
associazioni), con almeno una di esse avente sede legale in Italia;
ovvero
(ii) nel caso di Crediti Ipotecari Commerciali, una o piu' persone
giuridiche (costituite nella forma di societa' in nome collettivo,
societa' in accomandita semplice, societa' a responsabilita'
limitata, societa' per azioni, societa' cooperative a responsabilita'
limitata, societa' in accomandita per azioni, consorzi, societa'
semplice, studi professionali ovvero associazioni), con almeno una di
esse avente sede legale in Italia, ovvero una o piu' persone fisiche
il cui mutuo sia stato concesso in qualita' di titolari di ditte
individuali o componenti di societa' di fatto residenti in Italia, in
base a quanto indicato nell'ultima comunicazione ricevuta da
UniCredit S.p.A. da parte del relativo debitore, con almeno una di
esse residente in Italia;
3) mutui garantiti da ipoteca su immobili localizzati sul
territorio della Repubblica Italiana rispetto ai quali il periodo di
consolidamento applicabile alla relativa ipoteca si e' concluso alla
Data di Valutazione o prima della stessa;
4) mutui che siano retti dal diritto italiano;
5) mutui denominati in euro (ovvero erogati in valuta diversa e
successivamente ridenominati in euro);
6) mutui che abbiano almeno una rata scaduta e pagata, fosse anche
solo di interesse;
7) nel caso di Crediti Ipotecari Residenziali mutui che non abbiano
una durata residua superiore a 30 anni ovvero nel caso di Crediti
Ipotecari Commerciali mutui che non abbiano una durata residua
superiore a 25 anni;
8) mutui interamente erogati, anche non in unica soluzione, ed
interamente svincolati alla data del 30 settembre 2018 (inclusa)
ovvero mutui derivanti dal frazionamento in quote di un precedente
finanziamento, per i quali non sussista alcun obbligo o possibilita'
di effettuare ulteriori erogazioni alla data del 30 settembre 2018
(inclusa);
9)
(i) mutui originariamente erogati da UniCredit S.p.A. nel periodo
compreso tra il 1 gennaio 2011 (incluso) ed il 30 settembre 2018
(incluso), ovvero
(ii) mutui (anche derivanti dal frazionamento in quote di un
precedente finanziamento) che, anche se originariamente erogati prima
del 1 gennaio 2011 da UniCredit o da altra banca successivamente
incorporata in UniCredit S.p.A., siano stati accollati da una o piu'
persone fisiche ed al predetto accollo abbia aderito UniCredit S.p.A.
nel periodo compreso tra il 1 gennaio 2011 ed il 30 settembre 2018;
10) mutui garantiti da ipoteca su immobili aventi caratteristiche
residenziali, per tali intendendosi gli immobili che:
(i) alla Data di Stipulazione del relativo mutuo ricadevano in una
delle seguenti categorie catastali classate: A1, A2, A3, A4, A5, A6,
A7, A8, A9, ovvero A11; ovvero in una delle seguenti categorie
catastali non classate A, V; ovvero
(ii) in qualunque momento tra la Data di Stipulazione e la Data di
Valutazione sono stati accatastati in almeno una delle predette
categorie catastali.
Tale criterio si intende rispettato anche laddove l'ipoteca
iscritta a garanzia del mutuo su un immobile rientrante nelle
categorie catastali di cui al punto (i) del presente criterio si
estenda anche ad immobili pertinenziali al suddetto immobile, che
appartengano alle seguenti categorie catastali classate: C6, C2, C7,
F5, F2, F1, F3, T, ovvero alle seguenti categorie catastali non
classate: G, CN, PA, M, D, EU, E, CO ,L, LE, PF, X;
11) mutui garantiti da ipoteca di primo grado legale;
12) mutui il cui rimborso in linea capitale avviene in piu' quote
secondo uno dei seguenti metodi di ammortamento, cosi' come
rilevabile alla Data di Stipulazione o, se esistente, alla data
dell'ultimo accordo relativo al medesimo metodo di ammortamento:
(i) metodo di ammortamento con rate costanti (c.d. "alla francese")
ai sensi del quale tutte le rate comprensive di capitale ed interesse
hanno uguale importo iniziale; ovvero
(ii) metodo di ammortamento con quote capitali costanti (c.d.
"all'italiana") ai sensi del quale tutte le quote capitali previste a
rimborso del prestito hanno uguale importo iniziale;
13) mutui in relazione ai quali tutte le rate scadute alla Data di
Valutazione (inclusa) risultavano pagate alla data del 4 dicembre
2018 (inclusa).
Sono tuttavia esclusi dalla cessione i crediti nascenti dai mutui
che, pur presentando alla Data di Valutazione le caratteristiche
sopra indicate, presentano altresi' alla Data di Valutazione (salvo
ove diversamente previsto) una o piu' delle seguenti caratteristiche:
1) mutui che siano stati concessi a e/o garantiti da enti pubblici;
2) mutui che siano stati concessi a enti ecclesiastici;
3)mutui classificati alla Data di Stipulazione come mutui agrari ai
sensi dell'articolo 43 del D.lgs. 1993 n. 385;
4) mutui i cui debitori principali (eventualmente anche a seguito
di accollo liberatorio e/o frazionamento) siano una o piu' persone
giuridiche (costituite nella forma di societa' in nome collettivo,
societa' in accomandita semplice, societa' a responsabilita'
limitata, societa' per azioni, societa' cooperative a responsabilita'
limitata, societa' in accomandita per azioni, consorzi, societa'
semplice, studi professionali ovvero associazioni);
5) mutui che siano stati stipulati con erogazione ai sensi di
qualsiasi legge (anche regionale) o normativa che preveda contributi
o agevolazioni in conto capitale e/o interessi (cosiddetti mutui
agevolati e convenzionati), per tali intendendosi anche i mutui per
cui l'agevolazione sia stata concessa in data successiva
all'erogazione ma comunque entro la Data di Valutazione;
6) mutui per i quali il relativo debitore abbia richiesto
successivamente alla Data di Stipulazione un'agevolazione in conto
capitale o interessi;
7) mutui erogati in tutto o in parte con fondi di terzi
(intendendosi per terzi anche eventuali enti agevolanti);
8) mutui che siano stati oggetto di accollo dalla data del 30
settembre 2018 (esclusa) alla data del 7 dicembre 2018 (inclusa) al
quale UniCredit S.p.A. abbia aderito ovvero mutui che siano stati
oggetto di accollo comunicato ad UniCredit S.p.A. tra il 30 settembre
2018 (escluso) e il 7 dicembre 2018 (incluso) e a cui UniCredit
S.p.A. non abbia ancora aderito alla data del 7 dicembre 2018
(inclusa);
9) mutui per i quali il relativo debitore abbia effettuato un
rimborso totale o parziale anticipato tra la Data di Valutazione ed
il 10 dicembre 2018 (incluso);
10) mutui in relazione ai quali il relativo debitore abbia
beneficiato della sospensione parziale o totale del pagamento di una
o piu' rate o della riduzione dell'importo effettivamente pagato di
una o piu' rate rispetto a quanto contrattualmente previsto in virtu'
di provvedimenti legislativi e/o governativi o a seguito di
specifiche iniziative commerciali della Banca (ivi incluse quelle
concluse a livello di associazioni di categoria, a titolo
esemplificativo quella denominata "piano Famiglie ABI"), ad eccezione
dei mutui in relazione ai quali abbiano trovato in concreto
applicazione i benefici di cui all'art. 2 del decreto legge 29
novembre 2008, n.185, convertito in legge il 28 gennaio 2009, n. 2.
e, conseguentemente, vi sia stata durante il 2009 l'effettiva
riduzione dell'importo di una o piu' rate rispetto a quello
contrattualmente previsto;
11) mutui le cui rate risultino pagate tramite MAV (Mediante
Avviso);
12) mutui che beneficino di una garanzia consortile e/o siano stati
concessi ai sensi di convenzioni o accordi conclusi con consorzi di
garanzia;
13) mutui che maturano o hanno maturato alla Data di Stipulazione
(inclusa) un tasso di interesse risultante da una combinazione tra un
tasso fisso ed un indice variabile (c.d. "Cocktail");
14) mutui che non prevedono il rimborso di quote in linea capitale
per un periodo minimo pari ad almeno 15 anni;
15) mutui in relazione ai quali il relativo mutuatario abbia
diritto a:
(i) rimandare, in tutto o in parte, il pagamento della quota
capitale delle rate per un massimo di 12 mesi;
(ii) posticipare, in tutto o in parte, il pagamento della rata fino
a 3 volte, anche non consecutive;
(iii) ridurre in via definitiva l'importo della rata mediante
l'allungamento del piano di ammortamento fino ad un massimo di 4
anni,
e abbia esercitato il diritto a rimandare, in tutto o in parte, il
pagamento della quota capitale delle rate per un massimo di 12 mesi;
16) mutui per i quali i relativi debitori e/o garanti abbiano
promosso un'azione giudiziaria o una procedura di mediazione
obbligatoria nei confronti di UniCredit, a quest'ultima notificata,
ed il relativo giudizio o la relativa procedura sia ancora pendente,
(per tale intendendosi un giudizio non definito transattivamente e/o
per il quale non e' intervenuta una sentenza passata in giudicato o
una procedura per la quale non e' stato emesso un verbale di
chiusura) alla Data di Valutazione;
17) mutui garantiti da uno o piu' immobili i quali, o almeno uno
dei quali, a loro volta, garantiscono anche altri finanziamenti,
originariamente erogati da UniCredit S.p.A. o da altra banca
successivamente incorporata in UniCredit S.p.A., oltre a tale mutuo;
18) mutui in relazione ai quali il rapporto tra valore della
garanzia ipotecaria e il debito residuo in linea capitale del mutuo
alla Data di Stipulazione ovvero alla data del piu' recente
frazionamento se si tratta di mutui derivanti dal frazionamento di un
precedente finanziamento in quote sia inferiore al 150%;
19) mutui in relazione ai quali i relativi mutuatari hanno
dichiarato alla banca erogante che, alla relativa data di stipula, la
maggior parte del loro reddito e' percepita in valuta diversa
dall'Euro;
20) mutui che abbiano i codici contratto indicati nella lista
pubblicata sulla seguente pagina
https://www.unicredit.it/it/info/operazioni-di-cartolarizzazione/unic
reditobgsrl.html e depositata presso il registro delle imprese di
Verona.
In relazione ai criteri esposti nei paragrafi che precedono, per:
"Credito Ipotecario Commerciale" deve intendersi, ai sensi del
Decreto 310, il credito garantito da ipoteca su immobili destinati ad
attivita' commerciale o d'ufficio, a condizione che l'immobile
costituito in garanzia sia situato in uno Stato Ammesso.
"Credito Ipotecario Residenziale" deve intendersi, ai sensi del
Decreto 310, il credito garantito da ipoteca su immobili destinati ad
uso di abitazione, a condizione che l'immobile costituito in garanzia
sia situato in uno Stato Ammesso.
"Data di Stipulazione" deve intendersi la data originaria di
effettiva stipulazione del mutuo, indipendentemente da eventuali
accolli o ristrutturazioni o frazionamenti intervenuti
successivamente a tale data.
"Data di Valutazione" deve intendersi l'inizio del 1 dicembre 2018.
"Decreto 310" deve intendersi il Decreto del Ministero
dell'Economia e delle Finanze numero 310 del 14 dicembre 2006.
"Euribor" deve intendersi l'euribor (Euro Inter Bank Offered Rate)
ad 1 mese, e/o euribor (Euro Inter Bank Offered Rate) a 2 mesi, e/o
euribor (Euro Inter Bank Offered Rate) a 3 mesi, e/o euribor (Euro
Inter Bank Offered Rate) a 6 mesi e/o euribor (Euro Inter Bank
Offered Rate) a 1 anno e/o ad una combinazione di essi, a seconda del
caso.
"Stati Ammessi" deve intendersi, ai sensi del Decreto 310, gli
Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo e la Confederazione
Elvetica.
Per maggiore chiarezza si precisa che, relativamente ai mutui che
rispondono ai criteri di cui sopra, UniCredit S.p.A. non cede ad
UniCredit OBG S.r.l. i crediti nascenti da eventuali ulteriori
contratti di finanziamento stipulati tra UniCredit S.p.A. ed il
relativo beneficiario in relazione a tali mutui.
Unitamente ai Crediti derivanti dai Contratti di Finanziamento
oggetto della cessione sono stati altresi' trasferiti a UniCredit OBG
S.r.l., senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione, ai sensi
del combinato disposto dell'articolo 4 della Legge 130 e
dell'articolo 58 del Testo Unico Bancario, tutti gli altri diritti
che assistono e garantiscono il pagamento dei Crediti derivanti dai
Contratti di Finanziamento o altrimenti ad essi inerenti, ivi inclusa
qualsiasi garanzia, reale o personale, trasferibile per effetto della
cessione dei Crediti derivanti dai Contratti di Finanziamento,
comprese le garanzie derivanti da qualsiasi negozio con causa di
garanzia, rilasciate o comunque formatesi in relazione ai Contratti
di Finanziamento o ai rispettivi Crediti.
UniCredit OBG S.r.l. ha incaricato UniCredit S.p.A., ai sensi della
Legge 130, affinche' per suo conto, in qualita' di soggetto
incaricato della riscossione dei crediti ceduti, proceda all'incasso
delle somme dovute. Per effetto di quanto precede, i debitori ceduti
continueranno a pagare al Cedente ogni somma dovuta in relazione ai
Crediti nelle forme previste dai relativi Contratti di Finanziamento
o in forza di legge e dalle eventuali ulteriori informazioni che
potranno essere comunicate ai debitori ceduti.
Informativa Privacy
La cessione da parte di UniCredit S.p.A., ai sensi e per gli
effetti del suddetto Accordo Quadro di Cessione, di tutte le ragioni
di credito vantate nei confronti dei debitori ceduti relativamente ai
mutui a questi concessi, per capitale, interessi e spese, nonche' dei
relativi diritti accessori, azioni, garanzie reali e/o personali e
quant'altro di ragione (i "Crediti Ceduti"), ha comportato
necessariamente il trasferimento anche dei dati personali -
anagrafici, patrimoniali e reddituali - contenuti nei documenti e
nelle evidenze informatiche connessi ai Crediti Ceduti e relativi ai
debitori ceduti ed ai rispettivi garanti come periodicamente
aggiornati sulla base di informazioni acquisite nel corso dei
rapporti contrattuali in essere con i debitori ceduti (i "Dati
Personali").
Cio' premesso, UniCredit OBG S.r.l. - tenuta a fornire ai debitori
ceduti, ai rispettivi garanti, ai loro successori ed aventi causa
(gli "Interessati") l'informativa di cui al GDPR e alla Normativa
Privacy - assolve tale obbligo mediante la presente pubblicazione in
forza di autorizzazione dell'Autorita' Garante per la Protezione dei
Dati Personali emessa nella forma prevista dal provvedimento emanato
dalla medesima Autorita' in data 18 gennaio 2007 in materia di
cessione in blocco e cartolarizzazione dei crediti (pubblicato in
Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2007).
Pertanto, ai sensi e per gli effetti del GDPR e della Normativa
Privacy, UniCredit OBG S.r.l. - in nome e per conto proprio nonche'
di UniCredit S.p.A. - informa di aver ricevuto da UniCredit S.p.A.,
nell'ambito della cessione dei crediti di cui al presente avviso, i
Dati Personali relativi agli Interessati contenuti nei documenti e
nelle evidenze informatiche connesse ai Crediti Ceduti.
UniCredit OBG S.r.l. informa, in particolare, che i Dati Personali
saranno trattati esclusivamente nell'ambito della normale attivita',
secondo le finalita' legate al perseguimento dell'oggetto sociale di
UniCredit OBG S.r.l. stessa, e quindi:
- per l'adempimento ad obblighi previsti da leggi, regolamenti e
normativa comunitaria ovvero a disposizioni impartite da Autorita' a
cio' legittimate da legge o da organi di vigilanza e controllo; e
- per finalita' strettamente connesse e strumentali alla gestione
del rapporto con i debitori/garanti ceduti (es. gestione incassi,
procedure di recupero, esecuzione di operazioni derivanti da obblighi
contrattuali, verifiche e valutazione sulle risultanze e
sull'andamento dei rapporti, nonche' sui rischi connessi e sulla
tutela del credito) nonche' all'emissione di titoli da parte della
societa' ovvero alla valutazione ed analisi dei crediti ceduti.
La Banca potrebbe trattare dati particolari dei propri clienti per
dare seguito a specifici servizi ed operazioni richiesti dagli stessi
(es. il pagamento di quote associative ad un'organizzazione politica
o sindacale, acquisti di beni o servizi effettuati con carte di
credito/debito che determinano il trattamento di dati particolari).
In tali casi la Banca chiedera' al soggetto interessato richiedente
uno specifico consenso all'eventuale trattamento dei dati particolari
necessari per dare seguito a tali servizi e/o operazioni (es. in
occasione del perfezionamento dei contratti di emissione di carte di
credito).
Il trattamento dei Dati Personali avverra' mediante elaborazioni
manuali o strumenti elettronici o comunque automatizzati, informatici
e telematici, con logiche strettamente correlate alle finalita' sopra
menzionate e, comunque, in modo da garantire la sicurezza e la
riservatezza dei Dati Personali stessi.
I Dati Personali potranno, altresi', essere comunicati - in ogni
momento - da UniCredit OBG S.r.l. a UniCredit S.p.A. per trattamenti
che soddisfino le finalita' sopra elencate e le ulteriori finalita'
delle quali gli Interessati siano stati debitamente informati da
quest'ultima e per le quali UniCredit S.p.A. abbia ottenuto il
consenso, ove prescritto, da parte degli Interessati.
I Dati Personali potranno anche essere comunicati all'estero per
dette finalita' ma solo a soggetti che operino in Paesi appartenenti
all'Unione Europea. In ogni caso, i Dati Personali non saranno
oggetto di diffusione.
L'elenco completo ed aggiornato dei soggetti ai quali i Dati
Personali possono essere comunicati e di quelli che ne possono venire
a conoscenza in qualita' di responsabili del trattamento (i
"Responsabili"), unitamente alla presente informativa, saranno messi
a disposizione presso UniCredit S.p.A.
Possono altresi' venire a conoscenza dei Dati Personali in qualita'
di persone autorizzate al trattamento - nei limiti dello svolgimento
delle mansioni assegnate - persone fisiche appartenenti alle
categorie dei consulenti e dei dipendenti delle societa' esterne
nominate dai Responsabili, ma sempre e comunque nei limiti delle
finalita' di trattamento di cui sopra.
Titolare del trattamento dei Dati Personali e' UniCredit OBG
S.r.l., con sede legale in Piazzetta Monte 1, 37121, Verona, Italia.
Responsabile del trattamento dei Dati Personali e' UniCredit
S.p.A., con sede legale in Piazza Gae Aulenti 3, Milano, Italia,
codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione presso il registro
delle imprese di Milano-Monza-Brianza-Lodi n. 00348170101. UniCredit
OBG S.r.l. informa, infine, che il GDPR e la Normativa Privacy
attribuiscono a ciascuno degli Interessati specifici diritti; a mero
titolo esemplificativo e non esaustivo, il diritto di chiedere e
ottenere la conferma dell'esistenza o meno dei propri dati personali,
di conoscere l'origine degli stessi, le finalita' e modalita' del
trattamento, l'aggiornamento, la rettificazione nonche', qualora vi
abbiano interesse, l'integrazione dei Dati Personali medesimi.
UniCredit OBG S.r.l., in nome e per conto proprio nonche' di
UniCredit S.p.A., informa, altresi', che i Dati Personali potranno
essere comunicati a societa' che gestiscono banche dati istituite per
valutare il rischio creditizio consultabili da molti soggetti (ivi
inclusi sistemi di informazione creditizia). In virtu' di tale
comunicazione, altri istituti di credito e societa' finanziarie
saranno in grado di conoscere e valutare l'affidabilita' e
puntualita' dei pagamenti (ad es. regolare pagamento delle rate)
degli Interessati.
Nell'ambito dei predetti sistemi di informazioni creditizie e
banche dati, i Dati Personali saranno trattati attraverso strumenti
informatici, telematici e manuali che garantiscono la sicurezza e la
riservatezza degli stessi, anche nel caso di utilizzo di tecniche di
comunicazione a distanza nell'esclusivo fine di perseguire le
finalita' sopra descritte.
I Dati Personali sono oggetto di particolari elaborazioni
statistiche al fine di attribuire un giudizio sintetico o un
punteggio sul grado di affidabilita' e solvibilita' degli Interessati
(c.d. credit scoring), tenendo conto delle seguenti principali
tipologie di fattori: numero e caratteristiche dei rapporti di
credito in essere, andamento e storia dei pagamenti dei rapporti in
essere o estinti, eventuale presenza e caratteristiche delle nuove
richieste di credito, storia dei rapporti di credito estinti.
I sistemi di informazioni creditizie cui UniCredit S.p.A.
continuera' a comunicare, in nome proprio e per conto di UniCredit
OBG S.r.l., i Dati Personali sono gestiti da:
- CRIF S.p.A. con sede legale in Via Fantin n. 1/3, 40131 Bologna -
Ufficio Relazioni con il Pubblico: Via Francesco Zanardi n. 41, 40131
Bologna, Fax 051 6458940, Tel. 051 6458900, sito internet:
www.consumatori.crif.com;
- Experian - Cerved Information Services S.p.A. con sede legale Via
C. Pesenti n. 121/123, 00156 Roma, Fax 199 101 850, Tel. 199 183 538,
sito internet: www.experian.it.
Gli Interessati hanno il diritto di accedere in ogni momento ai
propri Dati Personali nonche' a richiedere qualsiasi informazione
relativa al trattamento, ai propri diritti, ai soggetti coinvolti ed
alle connesse modalita' tecniche, rivolgendosi a UniCredit OBG S.r.l.
presso: UniCredit S.p.A., Claims, Via del Lavoro 42, 40127 Bologna
Tel.: +39 051.6407285 Fax: +39 051.6407229 indirizzo e-mail:
diritti.privacy@unicredit.eu. Oppure, in relazione ai Dati Personali
comunicati ai sistemi di informazioni creditizie o ai gestori dei
sistemi di informazioni creditizie, ai recapiti sopra indicati.
Allo stesso modo gli Interessati possono richiedere la correzione,
l'aggiornamento o l'integrazione dei dati inesatti o incompleti,
ovvero la cancellazione o il blocco per quelli trattati in violazione
di legge, o ancora opporsi al loro utilizzo per motivi legittimi da
evidenziare nella richiesta, oppure richiederne la portabilita'.
UniCredit OBG S.r.l., in nome e per conto proprio nonche' di
UniCredit S.p.A. informa, altresi', che tratta e conserva i Suoi dati
personali per tutta la durata del rapporto contrattuale, per
l'esecuzione degli adempimenti allo stesso inerenti e conseguenti,
per il rispetto degli obblighi di legge e regolamentari applicabili,
nonche' per finalita' difensive proprie o di terzi e fino alla
scadenza del periodo di prescrizione di legge applicabile, decorrente
dalla data di chiusura del rapporto contrattuale relativo al singolo
prodotto/servizio.
Al termine del periodo di conservazione applicabile, i dati
personali riferibili agli Interessati verranno cancellati o
conservati in una forma che non consenta l'identificazione
dell'Interessato (es. anonimizzazione irreversibile), a meno che il
loro ulteriore trattamento sia necessario per uno o piu' dei seguenti
scopi: i) risoluzione di precontenziosi e/o contenziosi avviati prima
della scadenza del periodo di conservazione; ii) per dare seguito ad
indagini/ispezioni da parte di funzioni di controllo interno e/o
autorita' esterne avviati prima della scadenza del periodo di
conservazione; iii) per dare seguito a richieste della pubblica
autorita' italiana e/o estera pervenute/notificate alla Banca prima
della scadenza del periodo di conservazione.
Di seguito si riportano i tempi di conservazione dei Dati Personali
nei sistemi di informazioni creditizie:
- richieste di finanziamento: 6 mesi, qualora l'istruttoria lo
richieda, o 1 mese in caso di rifiuto della richiesta o rinuncia alla
stessa;
- morosita' di due rate o di due mesi poi sanate: 12 mesi dalla
regolarizzazione;
- ritardi superiori sanati anche su transazione: 24 mesi dalla
regolarizzazione;
- eventi negativi (ossia morosita', gravi inadempimenti,
sofferenze) non sanati: 36 mesi dalla data di scadenza contrattuale
del rapporto o dalla data in cui e' risultato necessario l'ultimo
aggiornamento (in caso di successivi accordi o altri eventi rilevanti
in relazione al rimborso) Il termine massimo di conservazione dei
dati relativi a inadempimenti non successivamente regolarizzati -
fermo restando il termine "normale" di riferimento di trentasei mesi
dalla scadenza contrattuale o dalla cessazione del rapporto di cui
all'art. 6, comma 5, del "codice deontologico" - non puo' comunque
mai superare - all'eventuale verificarsi delle altre ipotesi previste
dal citato art. 6, comma 5 - i cinque anni dalla data di scadenza del
rapporto, quale risulta dal contratto di finanziamento (Provvedimento
del Garante del 6.10.2017);
- rapporti che si sono svolti positivamente (senza ritardi o altri
eventi negativi): 36 mesi in presenza di altri rapporti con eventi
negativi non regolarizzati. Nei restanti casi, il termine sara' di 36
mesi dalla data di cessazione del rapporto o di scadenza del
contratto.
Milano, 13 dicembre 2018
UniCredit OBG S.r.l. - Il presidente del consiglio di amministrazione
Luciano Chiarelli
TX18AAB12610