Notifica per pubblici proclami di  atto  d'appello  avverso  sentenza
              Tribunale di Belluno n. 422 del 2.10.2019 
 

  Con citazione avanti il Tribunale di Belluno notificata nel 2007, i
signori Traina Benvenuto e Pinazza  Marilena  di  Domegge  di  Cadore
chiesero costituzione coattiva di  passaggio  ex  art.  1051  c.c.  a
favore della loro proprieta' (mappali 605, 38, 39 e 40 del Fg. 14  in
Comune di Domegge di Cadore) a carico (i)  o  dei  fondi  di  cui  ai
mappali 419, 433, 32, 434 e 37 del Fg. 13 (ii) o dei fondi di cui  ai
mappali 442, 440, 464 e 465  del  Fg.  13  di  proprieta'  anche  dei
signori Da Vanzo Giustina, Gatto Dino e Gatto  Elsa.  Allo  scopo,  i
consorti Traina e Pinazza citarono in giudizio  anche  il  signor  De
Bernardo Mirto di Domegge di Cadore, proprietario di  uno  dei  fondi
interessati. 
  Il Tribunale  di  Belluno,  con  sentenza  n.  422  del  2.10.2019,
costitui' servitu'  di  passaggio  secondo  la  soluzione  sub  (ii).
Avverso tale sentenza, Da Vanzo Giustina, Gatto Dino  e  Gatto  Elsa,
assistiti      dall'avv.      Elisa      De       Bertolis       (pec
elisadebertolis@pec.ordineavvocatitreviso.it), hanno proposto appello
avanti la Corte d'Appello di Venezia  perche'  la  Corte  rigetti  la
domanda proposta nei loro confronti dai  consorti  Traina-Pinazza.  I
signori Da Vanzo-Gatto hanno provveduto mediante notifica postale nei
confronti delle parti di causa, ad eccezione di De  Bernardo  Gloria,
nata a Domegge di Cadore il 22.2.1934, erede di De Bernardo Mirto, di
cui, emigrata negli Stati Uniti d'America, non e' possibile conoscere
la residenza. Il Presidente della Corte  d'Appello  di  Venezia,  con
provvedimento 13.12.2019, ha autorizzato la notifica alla signora  De
Bernardo Gloria per pubblici proclami ex art. 150 c.p.c..  I  signori
Da Vanzo e Gatto citano pertanto  la  predetta  signora  De  Bernardo
Gloria a comparire avanti alla Corte d'Appello di Venezia all'udienza
del 27 ottobre 2020 h. 11.00, con avvertimento che dovra' costituirsi
entro il termine del 6.10.2020  per  non  incorrere  nelle  decadenze
degli artt. 38, 167,  343  e  346  c.p.c.  e  che,  in  caso  di  sua
contumacia, la Corte d'Appello procedera'  comunque  all'esame  della
impugnazione. 

                       avv. Elisa De Bertolis 

 
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