COMUNE DI AURONZO DI CADORE
Sede: via Roma n. 24 - Auronzo di Cadore (BL)
Punti di contatto: Settore Tecnico - Tel. 0435/400254 - Email:
resp.utc@comune.auronzo.bl.it
Codice Fiscale: 83000710257

(GU Parte Seconda n.16 del 6-2-2021)

N.Protocollo: 15053/2020
 
   Decreto di espropriazione ai sensi del D.P.R. 327/2001 art. 23 
 
 
Prolungamento  del  percorso  ciclopedonale  Auronzo-Dobbiaco  -   1°
                  stralcio tratto Giralba-San Marco 
 

  PREMESSO che ai sensi dell'art. 6 comma 1  del  D.P.R.  327/2001  e
dell'art. 13 del D.Lgs. 267/2000, il Comune di Auronzo di  Cadore  e'
autorita' competente alla  realizzazione  di  opere  pubbliche  o  di
pubblica utilita' per i servizi alla persona e  alla  comunita',  per
l'assetto  ed  utilizzazione  del  territorio  comunale  e   provvede
all'emanazione degli  atti  del  procedimento  espropriativo  che  si
rendano necessari, a mezzo del proprio ufficio patrimonio,  assumendo
la qualifica di "autorita' espropriante" di cui al DPR 327/2001; 
  RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n. 42 del 20.05.2019
che  individua  nel  Settore  Tecnico  le  funzioni  in  materia   di
espropriazioni per pubblica utilita'; 
  RICHIAMATO il decreto del Sindaco pro tempore del Comune di Auronzo
di Cadore, prot. 15069 del 29.12.2020 di nomina dei  responsabili  di
area dell'Ente; 
  ASSUNTO che con delibera di Giunta Comunale n. 168 del  04.11.2013,
esecutiva, e' stato approvato il Progetto Definitivo  dell'intervento
di "Prolungamento del percorso ciclopedonale  Auronzo-Dobbiaco  -  1°
stralcio tratto Giralba - San Marco", redatto in data  18.09.2013  ed
e' stata dichiarata la pubblica utilita' dell'opera; 
  CHE  l'approvazione  dei  relativi  progetti  definitivi  di  opere
pubbliche  da  parte  dell'Amministrazione  competente   equivale   a
dichiarazione di pubblica utilita' ai sensi dell'art. 12  del  D.P.R.
327/2001; 
  CHE con deliberazione del Consiglio Comunale n. 52  del  30.12.2013
e' stato approvato il progetto  ai  fini  espropriativi,  dichiarando
contestualmente l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e
dando efficacia alla dichiarazione di pubblica utilita'; 
  CHE la summenzionata deliberazione del Consiglio Comunale n. 52 del
30.12.2013, esecutiva, ha formalmente apposto il vincolo  preordinato
all'esproprio sui terreni oggetto di intervento  indicati  dal  piano
particellare d'esproprio, ai sensi del Capo II (artt. 9 e segg.)  del
D.P.R. 327/2001; 
  RILEVATO che l'autorita' espropriante  ha  notificato  l'avvio  del
procedimento espropriativo agli interessati ai sensi dell'art. 16 del
D.P.R. 327/2001, con comunicazione ad ogni singolo proprietario  come
da comunicazioni prott. 9366/2013 del 05.11.2013 e segg.,  nonche'  a
mezzo di avviso pubblico affisso  all'Albo  Pretorio  del  Comune  di
Auronzo di Cadore, prot. 9238 del 30.10.2013; 
  CHE l'autorita'  espropriante  ha  affisso  all'Albo  Pretorio  del
Comune di Auronzo di Cadore avviso pubblico  relativo  all'avvio  del
procedimento espropriativo per terreni di  cui  risulta  la  morte  o
l'irreperibilita'  dell'intestatario   catastale   prot.   9853   del
20.11.2013, ai sensi dell'art. 16 comma 8 del D.P.R. 327/2001; 
  CHE l'autorita' espropriante ha notificato l'indennita' provvisoria
d'esproprio, a seguito dell'approvazione del progetto da parte  della
Giunta Municipale e  del  Consiglio  Comunale  con  le  deliberazioni
summenzionate,  ai  sensi  dell'art.  20  del  D.P.R.  327/2001,  con
comunicazione ad ogni singolo  proprietario  agli  atti  dell'Ufficio
competente; 
  CHE l'autorita'  espropriante  ha  affisso  all'Albo  Pretorio  del
Comune di Auronzo di Cadore avviso  pubblico  relativo  all'efficacia
della  dichiarazione  di  pubblica  utilita'  e  alla  determinazione
provvisoria dell'indennita' d'esproprio per terreni di cui risulta la
morte o l'irreperibilita' dell'intestatario catastale prot.  871  del
29.01.2014; 
  ASSUNTO che durante il  corso  dei  lavori  sono  stati  introdotte
varianti  non  sostanziali  al  percorso  ciclabile,  dettate   dalle
seguenti necessita': 
  - lievi spostamenti del sedime  per  garantire  il  rispetto  delle
prescrizioni forestali emanate e limitare il taglio delle essenze  di
maggior pregio; 
  - lieve adeguamento del sedime  di  realizzazione  alle  condizioni
locali  riscontrate  al''atto  della  realizzazione  dell'opera   con
particolare riferimento alla stabilita' idrogeologica; 
  -   integrazione   delle    modifiche    conseguenti    all'offerta
tecnico-economica dell'appaltatore nonche' alle opere migliorative  e
di completamento; 
  RILEVATO che l'autorita' espropriante  ha  notificato  l'avvio  del
procedimento espropriativo  relativo  alle  opere  in  variante  agli
interessati  ai  sensi  dell'art.  16  del   D.P.R.   327/2001,   con
comunicazione ad ogni  singolo  proprietario  come  da  comunicazioni
prott. 6242/2018 del 27.06.2018 e segg.; 
  CHE  l'autorita'  espropriante  ha  notificato  l'efficacia   della
dichiarazione di pubblica utilita' e  la  determinazione  provvisoria
dell'indennita' di esproprio, del procedimento espropriativo relativo
alle opere in variante agli interessati ai  sensi  dell'art.  20  del
D.P.R. 327/2001, con comunicazione ad ogni singolo proprietario  come
da comunicazioni prott. 1134/2019 del 01.02.2019 e segg.; 
  CH E l'autorita' espropriante  ha  affisso  all'Albo  Pretorio  del
Comune di Auronzo di Cadore avviso pubblico  relativo  all'avvio  del
procedimento espropriativo per terreni di  cui  risulta  la  morte  o
l'irreperibilita'  dell'intestatario   catastale   prot.   7565   del
27.07.2018; 
  CHE l'autorita'  espropriante  ha  affisso  all'Albo  Pretorio  del
Comune di Auronzo di Cadore avviso  pubblico  relativo  all'efficacia
della  dichiarazione  di  pubblica  utilita'  e  alla  determinazione
provvisoria dell'indennita' d'esproprio per terreni di cui risulta la
morte o l'irreperibilita' dell'intestatario catastale prot. 1683  del
14.02.2019; 
  ASSUNTO che conseguentemente alla realizzazione e completamento dei
lavori, sono stati frazionati i terreni interessati dal sedime  della
pista  ciclopedonale,  secondo  i   seguenti   tipi   approvati   con
determinazione  del  Settore  Tecnico  n.  366  (R.G.  n.  673)   del
28.12.2018, a seguito di approvazione  da  parte  dell'Agenzia  delle
Entrate: 
  - tipo frazionamento prot. 2018/17192 
  - tipo frazionamento prot. 2018/17193 
  - tipo frazionamento prot. 2018/17194 
  - tipo frazionamento prot. 2018/17195 
  con individuazione  catastale  dei  seguenti  terreni  relativi  al
sedime dell'opera pubblica (Foglio/Particella): 59/461, 
  59/459, 59/463, 59/464, 56/397,  56/408,  56/399,  56/401,  56/403,
56/405, 56/410,  56/412,  56/414,  56/422,  56/425,  56/428,  48/294,
48/297, 45/673,  45/679,  45/682,  45/685,  45/688,  56/418,  56/395,
59/433, 59/435,  59/439,  59/440,  59/441,  59/444,  59/453,  59/455,
59/461, 59/459, 59/463, 59/464, 56/397, 56/408; 
  CONSIDERATO  che,  a  seguito  delle  procedure  avviate,   n.   39
proprietari   hanno   depositato   dichiarazione   irrevocabile    di
condivisione dell'indennita' ai sensi dell'art. 20 comma 5 del D.P.R.
327/2001; 
  PRESO ATTO che non e'  pervenuta  alcuna  dichiarazione  su  invito
dell'autorita' espropriante di voler designare un tecnico di  fiducia
per la determinazione definitiva dell'indennita' ai  sensi  dell'art.
21 comma 2 del D.P.R. 327/2001; 
  PRESO ATTO altresi' che sono pervenute le seguenti  osservazioni  o
dichiarazioni a seguito degli avvisi pubblici e  delle  comunicazioni
summenzionate: Sig. Italo ZANDEGIACOMO ORSOLINA  -  Prot.  10617  del
16.12.2013; Sig.re Manuela e Francesca LARESE DE SANTO -  Prot.  9155
del 07.09.2018; 
  e che: le osservazioni e  richieste  del  Sig.  Italo  Zandegiacomo
Orsolina sono  state  accolte  e  -  conseguentemente  -  sono  state
recepite nel progetto esecutivo dell'intervento e  che  l'interessato
ha   trasmesso    dichiarazione    irrevocabile    di    condivisione
dell'indennita' prot. 1027 del  04.02.2014;  la  comunicazione  delle
Sig.re Manuela e Francesca LARESE DE SANTO  trasmetteva  copia  della
dichiarazione di successione n. 757 vol. 9990/2018  dell'intestatario
ZANDEGIACOMO COPETIN Renza e pertanto sono state incluse  come  eredi
nella procedura di esproprio in essere; 
  ASSUNTO che con determinazione del Settore Tecnico n. 366 (R.G.  n.
673) del 28.12.2018 e'  stato  prorogato  d'ufficio  il  termine  per
l'emanazione del decreto d'esproprio di anni due, fino al 30.12.2020,
dando atto che il termine per la  sua  emanazione  era  stabilito  in
cinque anni dalla data di efficacia della dichiarazione  di  pubblica
utilita',  coincidente  con  l'apposizione  del  vincolo  preordinato
all'esproprio, e cioe' nel 30.12.2018, ai sensi dell'art. 13 comma  5
del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., per le seguenti motivazioni:  le  opere
conseguenti   alle   approvazioni,   all'apposizione   del    vincolo
preordinato all'esproprio e alla dichiarazione di  pubblica  utilita'
sono state regolarmente eseguite; le operazioni di  frazionamento  si
sono protratte per un periodo  superiore  alle  aspettative  anche  a
causa dell'alternanza  di  stagioni  invernali  non  compatibili  con
l'esecuzione delle operazioni tecniche  di  rilievo;  a  seguito  del
frazionamento si sono rese  necessarie  attivita'  amministrative  di
partecipazione degli interessati alla procedura; i termini  prorogati
si ritengono sufficienti all'emanazione del decreto d'esproprio; 
  RILEVATO che con determinazione del Settore Tecnico n. 38 (R.G.  n.
93)  del  20.02.2020  sono   state   liquidate   le   indennita'   di
espropriazione a  tutte  le  ditte  conosciute  che  hanno  accettato
l'importo provvisorio  di  esproprio  e,  contestualmente,  e'  stato
disposto il deposito degli importi non liquidabili direttamente; 
  Tutto cio' premesso, 
  D E C R E T A 
  ART. 1 - E' disposta l'espropriazione definitiva e il  passaggio  a
favore del COMUNE DI AURONZO DI CADORE con sede legale in Via Roma n.
24, c. f.: 83000710257 del diritto di proprieta' dei beni  sui  quali
sono state realizzate le opere pubbliche relative  all'intervento  di
"Prolungamento  del  percorso  ciclopedonale  Auronzo-Dobbiaco  -  1°
stralcio tratto Giralba - San Marco", secondo il progetto  definitivo
approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 168 del 04.11.2013,
esecutiva, meglio identificati nel seguente elenco: 59/461, 
  59/459, 59/463, 59/464, 56/397,  56/408,  56/399,  56/401,  56/403,
56/405, 56/410,  56/412,  56/414,  56/422,  56/425,  56/428,  48/294,
48/297, 45/673,  45/679,  45/682,  45/685,  45/688,  56/418,  56/395,
59/433, 59/435, 59/441, 59/444  nella  quota  di  1000/1000;  59/439,
59/440 nella  quota  di  416/1000;  59/453,  59/455  nella  quota  di
111/1000. 
  ART. 2- Si da atto che per  l'espropriazione  delle  aree,  di  cui
sopra, del Settore Tecnico n. 38 (R.G. n. 93) del 20.02.2020 e' stata
determinata l'indennita' provvisoria in applicazione dell'art. 22 bis
del DPR 327/01 e s.m.e i. ricorrendone i presupposti, come  riportato
nelle premesse. 
  Le indennita' provvisorie, cosi' determinate sono  state  accettate
dalle n. 39 ditte proprietarie. 
  ART. 3 - Si da atto che l'esecuzione del presente decreto  e'  gia'
avvenuta  con  immissione   in   possesso   dei   beni   oggetto   di
espropriazione,  autorizzata  dai  proprietari  contestualmente  alla
sottoscrizione   di    accettazione    dell'indennita'    provvisoria
d'esproprio,  e  disposta  definitivamente  con  determinazione   del
Settore Tecnico n. 38 (R.G. n. 93) del 20.02.2020.  Con  il  medesimo
atto e' stata disposta la liquidazione delle  indennita'  provvisorie
d'esproprio,  accettate  dai  proprietari.  I  pagamenti  sono  stati
regolarizzati con mandanti di pagamento dal n. 789 al n. 801 in  data
16.04.2020 e dal n. 802 al n. 826 del 17.04.2020. 
  ART. 4 - Ai proprietari di terreni che hanno accettato l'indennita'
provvisoria d'esproprio sono riconosciuti, oltre al valore stimato di
mercato del terreno, indennita' aggiuntiva  del  50%  del  valore  ai
sensi dell'art. 45 comma 2) lett. c) del D.P.R.  327/2001  e  s.m.i.,
Dette indennita' sono state liquidate  contestualmente  al  pagamento
dell'indennita' di  esproprio.  I  prodotti  agricoli  derivanti  dal
taglio delle  piante  per  la  realizzazione  dell'opera  sono  stati
acquisiti dall'Ente espropriante e considerati nel valore dei terreni
espropriati. 
  ART. 5 - Il presente decreto di  espropriazione,  a  cura  e  spese
dell'ente espropriante, verra' notificato alla proprieta' interessata
nelle forme previste per gli atti  processuali  civili  e  trascritto
presso  gli  uffici  dei  registri   immobiliari,   con   annotazione
dell'avvenuta esecuzione del decreto stesso. Valgono le  disposizioni
di cui all'art.  54  del  DPR  327/2001  in  materia  di  opposizione
all'indennita' come sopra  determinata.  Il  presente  decreto  sara'
trasmesso  per  la  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale   della
Repubblica.  Nei  successivi  30  giorni  i  soggetti  terzi  possono
proporre  opposizione.  Decorso   tale   termine,   in   assenza   di
impugnazioni, l'indennita' rimarra'  fissata,  come  sopra  indicato,
anche nei confronti dei soggetti terzi. 
  ART. 6 - Si applicano le disposizioni  previste  dall'art.  53  del
D.P.R.  327/01  e  s.  m.  i.   per   quanto   concerne   la   tutela
giurisdizionale  relativa  ai  soggetti  e  agli  atti  inerenti,   a
qualsiasi titolo, il presente Decreto. 
  ART. 7 - Contro il presente atto e' ammesso ricorso giurisdizionale
al T.A.R. nel termine di sessanta giorni dalla notifica dello  stesso
da parte dei proprietari e dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana da parte di terzi, ovvero ricorso
straordinario al Presidente della Repubblica entro centoventi  giorni
dalla medesima notifica o pubblicazione. 
  ART. 8 - Si  autorizzano  le  operazioni  di  registrazione  presso
l'Agenzia delle Entrate, trascrizione presso l'Agenzia delle  Entrate
- Ufficio Territoriale della Pubblicita' Immobiliare ex Conservatoria
dei RR.II. e volturazione presso l'Agenzia delle  Entrate  -  Ufficio
del Territorio di competenza, del presente Decreto. 

                 Il responsabile del settore tecnico 
                       ing. Tommaso Piovesana 

 
TX21ADC1179
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.